Massima attenzione ed orecchie tese alle domande che ti fa il tuo partner: se sono queste, potrebbe volerti lasciare per davvero
In una relazione amorosa, si vivono fasi alterne: ci sono periodi molto belli, dove tutto scorre liscio e l’amore va a gonfie vele ed altri invece caratterizzati da litigi e incomprensioni, più o meno intensi. Quando si ama qualcuno, però, si deve prestare attenzione non solo a ciò che espressamente dice e fa, ma anche a quei comportamenti e a quelle frasi che, sebbene a un primo sguardo possono sembrare innocue, in realtà nascondono verità molto più importanti.
Oggi, infatti, vi parliamo di quelle domande che, se poste dal partner, potrebbero sottintendere la voglia di lasciarvi e proseguire per due strade diverse. Annunciare la propria volontà di interrompere la relazione non è affatto facile, per cui in molti casi si cercano vie più “semplici” e quindi meno dolorose, attraverso frasi apparentemente innocue: eccone alcune.
Del tempo da soli e della volontà di incontrare nuove persone
Attenzione: quando si vive una relazione di coppia, è del tutto normale desiderare di trascorrere del tempo da soli. Avere delle attività da svolgere in solitudine consente infatti di costruirsi delle proprie reti sociali e, inoltre, permette anche di avere argomenti di cui parlare. Secondo Terri DiMatteo, terapista matrimoniale, una richiesta del tutto improvvisa del partner in merito al passare del tempo da solo potrebbe però sottintendere una volontà di prendersi dello spazio per sé, quindi di interrompere la relazione. In questo caso, si consiglia di chiedere apertamente al partner il motivo di questo desiderio: parlandone, forse, si potrà scendere nel profondo del problema.
Allo stesso modo, anche quando il partner propone di aprire la relazione a terze persone, questo potrebbe indicare la voglia di cercare una via d’uscita dalla monotonia e da un sentimento che si è fatto flebile. Questo vale soprattutto se il discorso della coppia aperta non è mai uscito, neanche per scherzo: un conto è proporlo a una persona con la quale se ne è già parlato, altro conto è uscirne da zero con una proposta così “insolita”.
Della direzione della relazione e del futuro (in solitaria)
Molto spesso, quando il partner inizia a meditare l’idea di chiudere la relazione, mesi prima di farlo davvero lancia qualche frecciatina, ad esempio chiedendo: “Secondo te in che direzione stiamo andando?“. In questo modo, prova a capire se il partner vive le sue stesse sensazioni di smarrimento e poco coinvolgimento. Attenzione quindi a questi discorsi: aprite bene le orecchie e siate sinceri, con voi stessi e con il partner: solo così potrete prendere una decisione sensata e rispettosa dei sentimenti di ognuno.
Un’altra domanda “pericolosa” è questa: “Cosa faresti se ci lasciassimo?“. Anche in questo caso, secondo gli esperti di relazioni, il partner sta cercando di capire se, per l’altra persona, un’ipotetica fine della storia d’amore potrebbe causare grosse conseguenze e reazioni inaspettate. Attenzione quindi a queste parole: se vi vengono rivolte, chiedete il motivo di tale domanda e andate nel profondo della questione.
Della felicità e dei perché
Quante volte gli esperti di psicologia suggeriscono di chiedere a sé stessi se si è davvero felici. Nella routine quotidiana, con impegni e scadenze, sembra infatti difficile riuscire a capire cosa ci rende davvero felici e quindi su cosa concentrare le proprie energie. Se però il vostro partner ve lo chiede espressamente, probabilmente lui non lo è e vuole capire se anche voi state vivendo le sue stesse emozioni negative: dopo aver risposto, rivolgete a lui la stessa domanda ed andate nel profondo delle sue emozioni, potreste scoprire volontà inimmaginabili.
Allo stesso modo, molti partner iniziano i discorsi destinati a porre la parola fine sulla relazione con una fatidica domanda: “Ma perché stiamo insieme?“. Quando arriva questo punto interrogativo, ci si deve fermare e si deve capire quali sono i reali problemi della coppia, affinché si intraprenda la strada migliore per ognuna delle due persone coinvolte, che sia esso un percorso comune o due vie separate.
Infine, attenzione anche a tutte quelle domande banali, scontate, che non si riferiscono a niente: “Fa caldo, vero?” o “Pensi che piova?” possono sottintendere la mancanza di argomenti reali oppure la paura nell’affrontare tematiche più delicate. Se il vostro partner vi fa sempre ragionamenti di questo tipo, stupitelo con una domanda più profonda e colpitelo nel vivo: capirete cosa pensa.