Se mangi i dolci in queste ore della giornata non ingrasserai di un grammo

Svelati dai medici gli orari giusti per mangiare dolci senza ingrassare: fondamentale per tornare in forma.

Mangiare i dolci senza ingrassare è un po’ il sogno di tutti. I dolci sono una grandissima tentazione anche perché noi in Italia produciamo alcuni dei dolci più buoni del mondo. Tuttavia, specialmente col fatto che siamo in estate, vogliamo avere un bel girovita e vogliamo eliminare i chili di troppo. Il fatto è che mettersi a dieta non è semplice. Serve tanta forza di volontà e ognuno deve trovarla dentro di sé. Tuttavia gli esperti ci indicano alcuni trucchi molto importanti che possono permetterci di dimagrire senza rinunciare del tutto alla bontà dei dolci.

Molti si chiedono quanti dolci si possono mangiare al giorno senza ingrassare oppure anche quali sono i dolci migliori da consumare quando si è a dieta. Innanzitutto bisogna ricordare che lo zucchero in se stesso non fa male. Secondo i medici bisogna assumere sotto forma di zuccheri semplici non più del 5-10% delle calorie quotidiane complessive. In sostanza non dobbiamo mangiare più di sei cucchiaini al giorno. Attenzione però, questa quantità non riguarda soltanto lo zucchero che mettiamo ad esempio nel caffè, ma vanno considerati tutti gli zuccheri contenuti naturalmente negli alimenti e di norma sono tanti: nel miele, nei gelati, nello yogurt, nel latte e soprattutto nei cibi industriali c’è tanto zucchero.

Il problema dello zucchero

Questi zuccheri passano velocemente dall’intestino al sangue e quindi creano picchi glicemici. Il problema è che lo zucchero ha un effetto saziante quasi nullo e quindi si hanno i famosi picchi glicemici letteralmente per niente perché poi non ci si sente neppure sazi. L’ideale sarebbe evitare il più possibile i dolci, però ovviamente questo non è semplice. Il nostro cervello ci stimola fortemente al consumo di questi alimenti perché ci migliorano l’umore.

Se siamo stanchi oppure siamo tristi o stressati è difficile dire di no ad un cibo dolce perché è un forte elemento di conforto. Anche quando si è a dieta è possibile fare uno strappo alla regola e concedersi un po’ di dolciumi. I medici però ricordano che è importante non esagerare nella quantità e nella frequenza. È meglio non mangiare più di un piccolo dolce alla settimana. Ma è molto importante anche individuare il momento migliore della giornata.

Il momento giusto per mangiare un dolce

Il nostro metabolismo è un meccanismo molto complesso ed uno studio condotto da alcuni ricercatori di Tel Aviv nel 2012 ha dimostrato qualcosa di interessante. Mangiare un dolcetto all’inizio della giornata velocizza il metabolismo e attiva le funzioni cerebrali. Ma la cosa più importante è che se mangiamo un dolcetto all’inizio della giornata avremo tutto il resto del giorno per poter smaltire le calorie e quindi non si trasformeranno in chili superflui.

Invece mangiare un dolcetto a cena è assolutamente sconsigliato. Infatti le calorie introdotte con il dolce che mangiamo a cena non avranno modo di essere smaltite e quindi durante la notte si trasformeranno in grasso. Tra l’altro l’energia extra apportata dal dolce potrebbe anche rischiare di tenerci svegli durante la notte.

I dolci migliori per rimanere in linea

Ma molti si chiedono quali dolci sia possibile mangiare quando si è a dieta. Il cioccolato fondente è qualche cosa che ci si può concedere perché contiene i flavonoidi che sono preziosi per la salute cardiovascolare ma anche cerebrale. Dunque 10 o 20 grammi di cioccolato fondente al giorno non ci fanno male. Se proprio vogliamo concederci qualche altro tipo di dolce sono meglio quelli fatti in casa e soprattutto le versioni light.

Quindi è meglio evitare i dolci fatti con il burro o l’olio extravergine di oliva e preferire quelli con l’olio di semi. Anche la panna sarà meglio sostituirla con lo yogurt e la frutta candita o sciroppata andrà sostituita con quella fresca. Una crostata di frutta purché preparata con poco zucchero ve la potete concedere senza troppi scrupoli.