Il nostro fiuto, o sesto senso che dir si voglia, quasi sempre ha ragione. Ecco l’odore che dovrebbe metterci immediatamente in fuga da casa.
La natura è maestra nell’arte di camuffarsi. Gli animali si confondono tra la vegetazione per scampare ai predatori, modulano i suoni e gli odori che emettono alle circostanze del caso, per nascondere la loro presenza o altre finalità di sopravvivenza, si adattano con incredibile rapidità e versatilità ai cambiamenti del loro habitat. Questa fondamentale lezione di biologia può trovare un’applicazione molto concreta – quanto spaventosa – nel nostro vissuto quotidiano.
Anche noi esseri umani adottiamo strategie simili a quelle degli animali. La logica di fondo è sempre la stessa: adattarsi alle circostanze che cambiano per la sopravvivenza della specie. Il nostro sesto senso, o fiuto se preferiamo, è in molti casi il miglior consigliere su cui poter fare affidamento, anche se tendiamo a dimenticarcelo. Ecco perché dovremmo ascoltarlo più spesso e fidarci di più delle cosiddette impressioni che sperimentiamo “a pelle”. Specie se ci troviamo in casa un bel giorno d’estate e percepiamo una presenza anomala e potenzialmente molto pericolosa.
Quell’ospite non gradito che striscia per casa
Che strisci sull’erba o se ne stia arrotolato in un angolo di un garage, un serpente non è mai uno spettacolo gradito. Ma ancora peggio è trovare un serpente all’interno della propria casa. Considerando quanto silenziosamente e furtivamente si muovono, in teoria nessuno può dire con certezza che nella propria abitazione – specie se in un contesto rurale con tanto verde intorno – non c’è traccia di serpenti o altri rettili. Ma gli esperti in materia ora dispensano un’utilissima indicazione al riguardo. Alcuni serpenti velenosi possono emettere l’odore – anzi, il profumo – di una verdura molto comune.
Ed è proprio tale odore che può dirci se a distanza pericolosamente ravvicinata c’è un serpente testa di rame o a sonagli. Le cronache recenti lo confermano. Diverse persone hanno riferito di aver trovato serpenti all’interno delle loro case o in cortile. Soprattutto negli Stati Uniti il fenomeno ha assunto proporzioni allarmanti, in particolare negli stati meridionali, come il Texas, la Georgia e l’Alabama. Come accennato, nella maggior parte dei casi è pressoché impossibile dire se abbiamo un serpente in casa finché non lo vediamo, ma alcune specie velenose, come le teste di rame, possono odorare di cetrioli.
Il Dipartimento di Conservazione del Missouri (MDC) afferma che i serpenti testa di rame possono emanare un odore prodotto dalle ghiandole alla base della coda, con possibili contaminazioni con le feci. “In molti casi si tratta di un odore che ricorda distintamente quello dei cetrioli”, spiegano fonti ufficiali. Lo stesso vale per i temutissimi serpenti a sonagli. Le tane di questi ultimi, conferma lo specialista di controllo dei parassiti ed entomologo Nicholas Martin, spesso emettono il tipico odore dell’ortaggio che in questi mesi estivi va fortissimo su insalate e primi e antipasti freddi. “Non è chiaro se sia l’odore di ibernazione o l’odore di un serpente morente”, precisa Martin. Tuttavia, quel “forte sentore muschiato” è unanimemente associato ai serpenti a sonagli.
La verità dietro al “profumo” dei serpenti velenosi
Secondo l’MDC, i testa di rame tendono a emanare questo odore difensivo simile al cetriolo quando sono spaventate. “Un serpente deve avere un motivo ben preciso per emettere questo segnale“, spiegano gli esperti. “Così, una testa di rame a riposo sotto una roccia o accanto a un tronco non avrà motivo di farlo. Potresti camminare a pochi centimetri dal rettile e non accorgerti che è lì”. Non a caso, riferisce Live Science, i testa di rame odorano più spesso di cetrioli quando vengono toccati.
Il già citato Martin aggiunge però che varie razze di serpenti emettono profumi diversi, “che sono atipici per la maggior parte delle famiglie”. Con un po’ di allenamento si può imparare a riconoscere l’odore degli escrementi di un serpente. “Gli escrementi dei serpenti hanno un odore molto simile a quello di qualsiasi altro animale”, spiega Martin. “Se un serpente è ben idratato, non è probabile che tu senta l’odore della sua urina, ma un animale scarsamente idratato produrrà della melma puzzolente”.
Se sentite l’odore o vedete un serpente, comunque, niente gesti eroici: chiamare un disinfestatore invece di cercare di affrontarlo da solo. “Sbarazzarsi dei serpenti da soli è un compito pericoloso“, conclude Martin. “Avere a che fare con i serpenti richiede addestramento e attrezzature speciali, quindi si consiglia vivamente di chiamare un operatore specializzato per risolvere il problema e ispezionare la casa per cercare eventuali cause di infestazione e siti di deposizione delle uova del rettile”.
