Una persona equilibrata e in pace con se stessa e con gli altri sa dare il giusto peso alla testa e al cuore, o meglio è dotata di intelligenza emotiva. Ecco cosa significa.
Spesso non ci pensiamo, ma praticamente ogni nostra azione è dettata dalla cosiddetta “intelligenza emotiva”, ossia dal nostro modo di recepire e “sentire” nel profondo persone, cose e situazioni attraverso le emozioni. È una dote che può essere più o meno sviluppata e che ci consente di capire meglio noi stessi e di interagire in modo più efficace con gli altri.
Per avere una vita realizzata e felice non basta l’intelligenza logica, ma serve appunto anche (e forse soprattutto) quella emotiva, intesa come un quoziente che ci consente di essere competenti e performanti anche da un punto di vista relazionale. Può essere un dono innato, ma si può anche sviluppare e affinare…
Tutte le virtù dell’intelligenza emotiva
Il modo più efficace per capire di cosa stiamo effettivamente parlando consiste nello stilare un elenco delle caratteristiche fondamentali delle persone emotivamente intelligenti.
1. Parlano ma soprattutto fanno. Il che le rende più affidabili, serie e stimabili agli occhi degli altri.
2. Non perdono di vista l’obiettivo finale. Sanno gestire i loro impegni e portarli a termine con la necessaria motivazione.
3. Dicono chiaro e tondo quello che sentono. Non hanno paura di esprimere le proprie emozioni in modo sincero e assertivo, ma sempre rispettoso.
4. Sanno nutrirsi di positività. E non si lasciano sopraffare dai pensieri tossici e da tutti quei circoli viziosi della mente che generano stress, ansia o depressione.
5. Mantengono rapporti umani. Anche quando una relazione giunge al termine, fanno sì che a nessuno resti l’amaro in bocca all’altra persona. Proprio per questo hanno molti amici, pronti a dare una mano nel momento del bisogno.
6. Hanno a cuore il prossimo. Sono animate da una sana curiosità per l’ambiente sociale che lo circonda, e non restano concentrate solo su di sé.
7. Sanno affrontare i cambiamenti. Non si lasciano ingabbiare in schemi prestabiliti, e riescono a elaborare piani di adattamento a situazioni nuove.
8. Sono consapevoli delle proprie potenzialità e dei propri limiti. Non si autoesaltano né si autocommiserano, piuttosto sanno di dover e poter sempre migliorare le proprie capacità.
9. Riescono a capire gli altri. Sapersi mettere nei panni altrui è indice di elevata intelligenza emotiva, e un ottimo strumento per interfacciarsi in qualsiasi ambito, da quello lavorativo ai rapporti interpersonali.
10. Non sono permalose e non serbano rancore. Essendo dotate di spiccata autoconsapevolezza e autoironia, raramente si offendono. Ma hanno ben presente il confine tra umorismo e cattiveria.
11. Sanno dire di no. Intelligenza emotiva significa anche fermo autocontrollo e capacità di valutazione obiettiva.
12. Non piangono sul latte versato. Cioè riescono a superare gli errori commessi in passato, senza per questo dimenticarli: una condizione indispensabile per trasformare i fallimenti in opportunità.
13. Sanno gestire le persone negative. Imparano a mantenere le giuste distanze, anche nei confronti di un familiare.
14. Non sono perfezioniste e apprezzano ciò che hanno. Il che le rende capaci di sfruttare al meglio le loro risorse per perseguire gli obiettivi prefissati.
15. Sanno ritagliarsi del tempo tutto per sé e sanno che la felicità non dipende dagli altri. La loro autostima deve venire da dentro e non si lascia turbare da ciò che succede all’esterno.
Se pensate che vi manchi una o più di queste caratteristiche, prendete l’elenco come uno spunto per lavorarci su…
