Sei maleducato e odioso se in aereo fai una di queste 3 cose agli assistenti di volo

Ci sono 3 cose che non andrebbero fatte mai e poi mai agli assistenti di volo, in caso contrario saresti un vero maleducato!

Lavorare come assistente di volo non è per nulla semplice. Anzi, partiamo da una piccolissima premessa: ogni lavoro che sia a contatto col pubblico è abbastanza faticoso proprio perché si deve entrare in connessione con l’altro che può distare perfino anni luce dalla sensibilità dell’altra persona. Le cose si complicano, e parecchio però, quando si è in volo.

Cosa non fare in volo
Fai sempre queste 3 cose in volo? Sappi che sei davvero maleducato! – Grantennistoscana.it

Una delle paure più comuni tra le persone è proprio quella di volare. L’idea, infatti, di essere sospesi per aria senza poter aprire il finestrino nel caso in cui si sia claustrofobici ad esempio, danneggia perfino il volo più tranquillo del mondo senza turbolenze o problemi vari che caratterizzano anche le tratte più brevi. Insomma, in questo caso si mettono in moto quelli che potremmo definire tanto sia dei meccanismi di difesa che di sopravvivenza contro il panico.

E a pagarne le spese nella maggior parte dei casi sono proprio gli assistenti di volo che appaiono ai nostri occhi così imperturbabili, da sembrare dei supereroi. D’altronde, se hanno scelto questo lavoro, la pioggia, le turbolenze e gli atterraggi rocamboleschi non li spaventano mica. E così questo atteggiamento distaccato – in realtà però stanno solo facendo il loro lavoro – ci autorizza a essere anche scortesi, specialmente se viviamo con una certa ansia anche il più piccolo vuoto d’aria.

Ovviamente, niente di più sbagliato. Oggigiorno, infatti, gli assistenti di volo sono sottoposti a orari sfiancanti, facendo anche i conti con i ritardi degli aerei che stressano non poco tutto il personale, e conducono una vita estremamente movimentata. Quindi, va bene il panico, le differenti culture e sensibilità, ma mai e poi mai si dovrebbe assumere un atteggiamento scortese.

Cosa fare e cosa non fare in volo: guida pratica e veloce per un atteggiamento gentile con agli assistenti

Con questa rapida, nonché pratica guida, saprai esattamente sia cosa detestano e cosa accettano gli assistenti di volo durante il viaggio. Prima di cominciare però, poniti questa domanda: se io fossi al loro posto, cosa mi darebbe enormemente fastidio e cosa a stento sopporterei?

In questo modo, immedesimandoti nell’altro, avrai già fatto una cernita di alcuni comportamenti veramente molto, ma molto, maleducati da evitare in toto. Sono tuttavia principalmente 3 le cose che irritano parecchio gli assistenti di volo, sono delle vere e proprie red flag che indicano come si sia superato il limite. Ma partiamo dal primo!

Toccare gli assistenti di volo

Il contatto fisico in generale diciamo pure come possa essere sgradito a priori, è una sfera così intima e personale insomma che si dovrebbe evitare a meno che non si sia certi di non creare fastidio o imbarazzo. Ecco perché non lo dovresti mai fare, anche se hai le migliori intenzioni.

Cosa odiano gli assistenti di volo
Mai toccare gli assistenti – Grantennistoscana.it

Come riportato dal quotidiano inglese ‘The Sun‘, un assistente di volo ha raccontato come sia stato pungolato, colpito e persino pizzicato dai passeggeri mentre attraversava il corridoio dell’aereo. Se hai necessità di attirare l’attenzione degli assistenti di volo, ma temi che non possano sentirti, non sei autorizzato per nessun motivo a ricorrere al contatto fisico.

Si tratta, infatti, di un confine che non si dovrebbe attraversare mai. Tuttavia, se è da 5 minuti abbondanti che provi a chiamare l’assistente, allora va bene un leggero colpetto sulla spalla, ma è più un’eccezione che non la regola e va applicata in casi molto rari.

Urlare

Non dovresti mai urlare o trattare gli assistenti di volo come se fossero i tuoi servitori. È vero che sono “al tuo servizio” e che tu hai pagato, ma i soldi non comprano tutto. Serve, insomma, sempre rispetto e delicatezza. È un atteggiamento incredibilmente maleducato e odioso.

Cosa odiano gli assistenti di volo
Non è necessario urlare per richiamare l’attenzione – Grantennistoscana.it

Stando sempre all’esperienza personale dell’assistente, va anche bene fischiare o schioccare le dita per attirare l’attenzione. Non è il massimo, ma sempre meglio di urlare in maniera rude e scomposta. Usa tutto ciò che è a tua disposizione quindi, ma evita proprio di gridare. Ovviamente, molto cambia anche da cultura a cultura, motivo per cui la gamma dei gesti che sono concessi è potenzialmente non solo ampia, ma anche ben accetta.

Finché non si è ovviamente scortesi o umilianti, gli assistenti di volo raramente si infastidiscono in questa circostanza, anche perché sono ben consapevoli del fatto che non tutti i passeggeri sono tenuti a conoscere l’inglese e tutti hanno i propri metodi per contattare qualcuno. C’è anche chi, infatti, usa i rumori dei baci per richiamare l’attenzione ed è anche un modo interessante per conoscere culture diverse.

Attenzione al campanello di chiamata

Nessun assistente lo dirà mai apertamente, ma odiano il campanello di chiamata. Durante il corso di formazione, infatti, viene insegnato loro come si debbano mettere subito all’attenti quando suona. Si deve essere abbastanza veloci a rispondere. Insomma, rappresenta una sorta di emergenza, motivo per cui il campanello di chiamata andrebbe maneggiato con cura.

Cosa non fare in volo
Usa il campanello di chiamata solo in caso di emergenza – Grantennistoscana.it

Non va usato quindi per chiedere un drink o uno snack, può essere un’emergenza certo avere fame o sete, ma fino ad un certo punto. Gli assistenti, infatti, preferiscono se lo usi solo in casi veramente importanti, come un’emergenza medica per intenderci. Se non li vedi nei corridoi, è probabile che stiano facendo qualcosa di importante altrove sull’aereo.

Bisogna capire quindi se sia un buon momento o meno per premere il pulsante. In alternativa invece, a meno che non sia l’aereo in fase di atterraggio, va bene anche andare a cercare gli assistenti di volo. C’è chi sarà in cambusa, con tutto il cibo, le bevande e praticamente qualsiasi cosa si possa chiedere a priori. Ma non finisce qui!

Ai bambini, infatti, piace premere i campanelli di chiamate perché lo trovano divertente. Per evitare tuttavia di irritare tanto i piccoli quanto lo staff, sappi che è possibile chiedere di disattivare il pulsante, così che i bimbi possano continuare a giocare senza disturbare nessuno. E nel caso di emergenza, va bene premere anche il campanello del passeggero accanto. Insomma, da oggi in poi non hai più scuse!

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