Sintomi del diabete che si manifestano nella nostra bocca e nei denti: fate attenzione

Il diabete è una patologia che può manifestarsi anche sulla nostra bocca e sui nostri denti. Parola di dentista.  

Il diabete ha un impatto significativo su tutto il corpo, compresa la bocca e, naturalmente, i denti. La patologia provoca diversi sintomi, come l’alito che sa di frutta e la secchezza delle fauci, ma ce ne sono anche altri meni noti, spiega Rizwan Mahmood, un dentista di provata esperienza, al quotidiano Wales Online.

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La bocca dovrebbe essere la prima cosa da controllare quando si cercano segnali di pericolo. (Grantennistoscana.it)

Secondo l’esperto, infatti, molti sintomi si manifestano inizialmente nella bocca, motivo per cui “questo dovrebbe essere il primo elemento da controllare quando si cercano segnali di pericolo”. Nella lista dei sintomi figurano poi i disturbi gengivali, che sono diffusi nei soggetti con malattie “come il diabete, che può indebolire il sistema immunitario, esponendolo al rischio di infezione”. Coloro che son affetti da questa patologia sono ancora più a rischio di incorrere in un disturbo parodontale, causa di infiammazioni delle gengive e delle ossa intorno ai denti (in alcuni casi provoca alito cattivo e addirittura la perdita dei denti).

Cosa significa se l’alito sa di frutta

Il dottor Rizwan Mahmood sottolinea che la bocca secca a causa della mancanza di saliva è associata ad altri problemi, come le ulcerazioni. Inoltre, il diabete aumenta anche il rischio di sviluppare la candidosi orale, o mughetto orale, in quanto può influenzare il modo in cui il corpo reagisce alle infezioni.

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C’è una chiara relazione tra il diabete e i problemi della bocca, anche se pochi di noi ne sono a conoscenza. (Grantennistoscana.it)

L’alito che sa di frutta può essere un sintomo di chetoacidosi diabetica, una condizione pericolosa e potenzialmente fatale in cui il livello di zucchero nel sangue è così alto che inizia a diventare acido”. Infine, il dentista menziona nella lista dei sintomi l’alito cattivo, ma anche la caduta dei denti o il semplice fatto che “ballino”.

Il nesso tra diabete e problemi della bocca

Insomma, c’è una chiara relazione tra il diabete e i problemi della bocca, anche se pochi di noi ne sono a conoscenza. L’igiene dentale è sempre fondamentale, ma ci sono delle problematiche particolari che il paziente diabetico deve affrontare nonostante una corretta pulizia dei denti. Diversi studi scientifici hanno rilevato un legame a doppio filo tra il diabete e le malattie gengivali, specie nel caso della forma più grave di malattia parodontale, la parodontite: chi ne soffre è a più alto rischio di sviluppare il diabete.

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In caso di diagnosi di diabete, è essenziale informarne subito il proprio odontoiatra. (Grantennistoscana.it)

Ecco perché in caso di diagnosi di diabete, è essenziale informarne subito il proprio dentista. Ed è opportuno effettuare un check-up almeno ogni sei mesi e riferire sempre allo specialista di eventuali variazioni intervenute nel quadro clinico. Allo stesso modo, il medico che segue il paziente per il diabete va tenuto aggiornato sulla sua salute orale. Uno dei primi sintomi di malattia gengivale, assolutamente da non sottovalutare, è il sanguinamento delle gengive e il loro gonfiore: in situazioni del genere un controllo più approfondito è indispensabile.

I batteri della placca dentale riescono a propagarsi nel resto dell’organismo attraverso il flusso sanguigno. E la loro presenza nel corpo innesca una risposta immunitaria che rende più difficile il controllo dei livelli di zucchero nel sangue, e può può peggiorare il quadro clinico. La sensazione di mancanza di saliva all’interno del cavo orale è spesso indice di una formazione più consistente della placca o di addirittura infezioni batteriche. Per tutte queste ragioni è essenziale adottare una corretta routine per la cura orale, con particolare riguardo alla lotta a carie e batteri dai potenziali effetti a cascata. Lavare i denti dopo ogni pasto è sempre la prima regola. E questo vale per tutti.

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