Sistemare i tappeti in casa: altro che compito facile. Ecco come devi metterli

I tappeti sono un oggetto di arredo che possono salvare tantissime situazioni e dare un tocco d stile aggiuntivo.

Non basta ovviamente acquistare un bel tappeto e posizionarlo dove piace, perché anche in questo contesto vigono delle regole da rispettare, e soprattutto indicazioni preziose su come sfruttare questo complemento d’arredo al meglio.

come sistemare i tappeti in casa
I tappeti sono un oggetto d’arredo molto utile e di design – Grantennistoscana.it

I tappeti, a volte, possono fare davvero la differenza quando si parla di stile. Come tutti gli accessori, però, necessitano di alcune conoscenze in modo da esaltarne le peculiarità. Ogni stanza della casa, tra l’altro, può essere migliorata in pochi step, semplicemente seguendo i consigli degli esperti.

Come posizionare i tappeti nel modo corretto, secondo gli architetti

Ogni stanza della casa può essere arredata anche coi tappeti, ma è necessario rispettare alcune regole. Prima di acquistarne uno o più, quindi, è opportuno misurare bene l’area che vogliamo arredare e soprattutto quale sia il tappeto più idoneo a seconda della stanza stessa.

tappeti adatti ad ogni stanza
A seconda della stanza da arredare ci sono delle regole sui tappeti – Grantennistoscana.it
In soggiorno, ad esempio, il tappeto è un complemento molto frequente. Gli esperti consigliano di acquistarne uno che sia grande tanto quanto l’area calpestabile, dove poi poggiare tutti i mobili. Alcuni architetti usano la regola “del 45” ovvero lasciare 45 centimetri tra i bordi del tappeto e le pareti. Si tratta di una distanza che però all’occorrenza si può anche ridurre.
In linea generale, sempre gli esperti consigliano di evitare i tappeti piccoli, come quelli che stanno sotto al tavolino da caffè per intenderci. Anche in cucina le persone tendono a preferire un tappetino piccolo, da posizionare come passatoia lungo il lavello e/o la zona cottura. In realtà se la stanza è grande va benissimo anche un tappeto ampio. E soprattutto, non bisogna limitarsi alle fantasie “da cucina”.
Passando alla sala da pranzo, gli esperti affermano che c’è una regola “universale”, ovvero l’uso di un tappeto abbastanza grande da ricoprire l’area del tavolo e delle sedie comprese, anche quando vengono spostate per sedersi.
Anche in camera da letto il tappeto può fare la differenza, e anche in questo caso ci sono delle regole da rispettare. Dovremo scegliere un tappeto molto grande da sistemare sotto al letto, e che fuoriesca dai bordi dello stesso di almeno 30 centimetri. Un tappeto più piccolo, a meno che non sia uno scendiletto, non ha praticamente senso.
Infine, lo stesso discorso vale anche per la cameretta dei bambini, anzi, forse di più. Per loro serve un tappeto grande, che occupi tutta la stanza, in modo che possano giocare in sicurezza, e soprattutto che sia un tappeto facilmente lavabile.
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