L’insonnia può essere un problema molto difficile da risolvere, soprattutto se si preferisce evitare l’utilizzo di farmaci ad hoc. Ma ci sono dei trucchetti molto utili che forse non conoscevi e che puoi mettere in pratica.
Le persone con insonnia cronica hanno difficoltà ad addormentarsi e, spesso, capita che si sveglino anche nel cuore della notte compromettendo la qualità del sonno. I sintomi sono generalmente angoscia, affaticamento, ansia, irritabilità e, in generale, una qualità della vita più bassa.
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Gli esperti hanno idee spesso contrastanti per quanto riguarda la quantità di tempo considerata “troppo lunga” per addormentarsi. Alcuni dicono 30 minuti, altri affermano che un tempo superiore ai 40-60 minuti merita attenzione clinica. La maggior parte, però, generalmente concorda che chi non ha particolari problemi di sonno si addormenta entro 10-20 minuti. Ma come fare per risolvere questo annoso problema se si è già provato di tutto?
Insonnia, alcune idee per sconfiggerla
Ci sono diversi piccoli accorgimenti che puoi prendere se proprio non riesci a dormire bene durante la notte. Leggi questi preziosi consigli qui sotto:
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- Preoccuparsi (prima): Le persone con insonnia cronica hanno una tendenza a preoccuparsi, per il loro sonno o altro, specialmente prima di coricarsi. Preoccuparsi rende ovviamente più difficoltoso l’addormentamento. Questa tendenza attiva il sistema nervoso simpatico del corpo, dicono gli esperti, e fanno sorgere stress, tachicardia e pensieri angoscianti. Va da sé che questo stato non aiuta l’addormentamento. Ma cosa puoi fare? Pianifica un blocco di qualche ora al mattino o al pomeriggio in cui annotare tutte le preoccupazioni che ti vengono in mente, grandi o piccole, su un quaderno, dicono glie sperti. Potresti sentirti meglio, perché semplicemente oggettivare le preoccupazioni può farle avvertire come più piccole.
- Non andare a letto quando ti senti stanco: Vai a letto solo quando ti senti assonnato, non stanco. Sono due cose molto diverse ma spesso vengono usate in modo intercambiabile. Imparare a differenziare la sonnolenza dalla fatica gioca un ruolo fondamentale nel mantenimento della salute generale.
- Alzati dal letto se non riesci a dormire: Le persone con insonnia tendono a trascorrere più tempo sveglie a letto, preoccupandosi, rimuginando e cercando di dormire. Nel corso del tempo, si finisce per associare il letto a un senso di ansia e angoscia. Meglio alzarsi e andare in un’altra stanza, a fare qualcosa di (tassativamente) rilassante che induca sonnolenza.
- Mantieniti caldo: L’ambiente termico svolge un ruolo importante nel governo del sonno umano. Come la luce, la temperatura corporea interna ha un ruolo importante nel sincronizzare il nostro ritmo circadiano e il nostro orologio biologico.
- Cerca di non addormentarti: Cosa ti viene in mente quando ti viene chiesto di non pensare a un elefante? Probabilmente un elefante. Ciò dimostra che la soppressione attiva del pensiero di solito aumenta la frequenza di pensieri o comportamenti indesiderati. Allo stesso modo, la comune preoccupazione di cercare di addormentarsi per le persone con insonnia cronica può allontanare ancor di più la sonnolenza.