Se un cibo conservato in congelatore è scaduto, c’è un modo per verificare se sia ancora commestibile o meno: ecco quale!
Quando si conserva un cibo nel congelatore della propria abitazione, succede che a volte non lo si mangi in tempo e che quel prodotto scada, restando in freezer.
Se lo avete messo in congelatore entro la data di scadenza, la domanda sorge spontanea, ossia se sia ancora possibile o meno consumarlo, oppure se sia il caso di gettarlo. Innanzitutto per capire se un determinato alimento sia ancora commestibile, bisogna capire se lo avete conservato in modo adeguato nella sua confezione e che quindi non abbia avuto luogo sbalzi di temperatura nel congelatore oppure anche quando lo si è comprato o durante il lasso di tempo in cui lo avete trasportato fino a casa.
Di solito, il cibo congelato a casa va consumato entro 3 mesi da quando è stato preparato, per cui meglio attaccarvi un’etichetta da mettere nel sacchetto in cui è riportata la data di riferimento. Gli alimenti congelati a livello industriale hanno la data di scadenza riportata sulla confezione. I prodotti da freezer, hanno vicino alla data di scadenza, la scritta “da consumarsi preferibilmente entro il…”.
Questo vuol dire che il cibo può essere mangiato entro 2 mesi oltre la data che appare in confezione, e non causerebbe particolari problemi di tipo gastrointestinale.
Alimenti in freezer: quando mangiarli?
Una delle cose più importanti da fare è evitare lo sbalzo termico quando si acquista il prodotto. Per conservare gli alimenti in modo adeguato, non si deve interrompere la catena del freddo.
Altra cosa, non bisogna ricongelare il cibo scongelato crudo. Quando si tratta di questi alimenti, la catena del freddo deve essere continua, per accertarsi che il cibo surgelato sia mantenuto in tutta sicurezza. Gli sbalzi di temperatura quando lo si trasporta, la vendita del cibo, possono essere rischiose.
Le proprietà nutritive degli alimenti surgelati possono subire un deterioramento quando li si compra per via di uno choc a livello termico, in grado di modificarne le proprietà. Questo, in realtà, può occorrere di più nel momento in cui la temperatura esterna di un ambiente è molto elevata o il lasso di tempo trascorso tra acquisto e deposito in freezer lo porti a farlo scongelare.
Da cosa lo si comprende? Se la confezione di carta è molle e umida, e i cibi sono mollicci, si sono scongelati. Ecco perché sarebbe opportuno portarsi una borsa termica e mettere nel carrello i cibi surgelati solo quando si sta terminando la spesa, proprio prima di andare in cassa. Naturalmente, il freezer del negozio deve anche funzionare perfettamente.