Sovrallenamento, è un pericolo per il cuore ma non solo: quando devi sapere di fermarti

Attenzione a questi sintomi che annunciano un grave pericolo per la tua salute: ecco come proteggerti.

Allenarsi fa bene ed essere in movimento ci fa stare più allegri e rende il nostro corpo più tonico e più sano. Per il benessere generale l’attività fisica è veramente importante eppure se si esagera si può danneggiare il cuore ma non solo. Nuovi studi mettono in evidenza i rischi pesanti di un’attività fisica esagerata e sbagliata. Innanzitutto vediamo quali possono essere le conseguenze di un allenamento intensivo prolungato.

Un allenamento esagerato ti mette in pericolo
Attenzione ai sintomi di un allenamento sbagliato – grantennistoscana.it

Se si esegue un allenamento di questo genere possono insorgere infiammazione, ossidazione dei tessuti e invecchiamento precoce, sviluppo di malattie cardiache e stress meccanico. Soprattutto negli uomini che hanno superato i 50 anni, l’attività fisica condotta ad intensità elevata può causare danni importanti. Decisamente meglio praticare attività fisica più moderata che rinforza il sistema immunitario ed il benessere generale ed abbassa i rischi al cuore. I medici sottolineano quelli che sono i sintomi del sovrallenamento. Se avverti alcuni di questi sintomi è importante confrontarti con il tuo medico perché potrebbe essere che tu stia esagerando.

I sintomi del sovrallenamento

Questi sintomi sono calo del rendimento; frequenza cardiaca più elevata; indolenzimento muscolare persistente; cambiamenti di umore; ansia; frequenza cardiaca più elevata. Si chiama proprio “sindrome da sovrallenamento” e si verifica tutte le volte che lo stress generato dall’allenamento supera in modo evidente la capacità di recupero del nostro organismo. Ricordiamo che un allenamento sano rinforza il cuore così come gli altri muscoli.

Se ti alleni in modo scorretto danneggi il cuore
Un allenamento esagerato e sproporzionato mette a rischio la salute del cuore – grantennistoscana.it

Il cosiddetto cuore d’atleta è un vero e proprio rimodellamento del sistema neurovegetativo cardiaco che rende questo fondamentale muscolo più efficiente con miglioramento della salute fisica mentale e generale. Ma se ci alleniamo troppo, uno dei rischi principali è quello della fibrillazione atriale. La fibrillazione atriale l’abbiamo quando gli atri del cuore non si contraggono in modo armonioso e sincrono e quindi fibrillano creando un battito rapido ma soprattutto irregolare.

Fibrillazione e pericoli

Questo significa che il sangue non verrà pompato in modo giusto nel corpo. Oggi tutti noi abbiamo dei misuratori da polso o orologi intelligenti che riescono in tanti casi ad intercettare questa patologia. La fibrillazione atriale può proprio essere conseguenza di un sovrallenamento e si distingue in parossistica se è occasionale oppure persistente se si risolve soltanto con la terapia farmacologica oppure permanente quando parliamo di una condizione cronica che purtroppo non si risolve nemmeno con la terapia farmacologica. I medici sottolineano come sia importante riconoscere subito i sintomi della fibrillazione atriale.

Se ti alleni in modo scorretto rischi la fibrillazione
La fibrillazione è il pericolo che corre chi si allena in modo scorretto – grantennistoscana.it

Queste sono palpitazioni; battiti cardiaci irregolari martellanti e fastidiosi; dolore al torace; vertigini; affaticamento; sensazione di battito accelerato. Tuttavia la fibrillazione può essere anche asintomatica e questo è un problema perché non offrendo sintomi non consente di correre ai ripari ed espone al rischio di ictus e scompenso cardiaco. Effettivamente se abbiamo la fibrillazione saremo esposti ad una minore efficienza del cuore con conseguenti formazioni di coaguli che poi possono trasformarsi in emboli. Se questi emboli raggiungono la zona cerebrale può sopraggiungere l’ictus. Non tutti i pazienti con fibrillazione atriale sono esposti al medesimo rischio di ictus, ma se abbiamo i sintomi visti prima è fondamentale confrontarsi con il medico.

Le caratteristiche di un allenamento sano

Ma vediamo le caratteristiche di un corretto allenamento. Un allenamento sano ed equilibrato alla fine ci fa sentire stanchi, ma si tratta una stanchezza dalla quale ci riprendiamo subito. Un allenamento sano non genera vertigini, debolezza e capogiri ma ci offre un piacevole senso di appagamento e di benessere. Quando ci alleniamo non dobbiamo confrontarci con altri per cercare di superare qualche record o di sembrare più forti e più tonici di qualche amico.

Troppo allenamento danneggia la salute
Un allenamento bilanciato ed adatto a te migliora la tua salute – grantennistoscana.it

L’allenamento deve essere sano e proporzionato al nostro fisico e dobbiamo allenarci seguendo la scheda del nostro trainer. Quando alleniamo il corpo non dobbiamo dare sfogo alle nostre smanie di primeggiare ma dobbiamo capire che stiamo facendo un’attività molto importante che ci può offrire un grande benessere ma che può anche sollecitare in modo sbagliato il nostro organismo. Se abbiamo come focus il benessere e la salute eviteremo quei modi di pensare sbagliati che possono condurci ad un allenamento eccessivo.

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