Spazzolino elettrico, in questo caso non dovresti mai utilizzarlo: ne va della tua salute

Comodo e consigliato dagli igienisti dentali, in realtà lo spazzolino elettrico in una precisa situazione non andrebbe assolutamente adoperato

Sono moltissimi i dentisti e gli igienisti dentali che consigliano di passare allo spazzolino elettrico, rispetto a quello tradizionale: questo, infatti, sembra essere migliore per quanto riguarda la salute del cavo orale. Si compone di una ricarica alla base, un manico con i pulsanti d’accensione e di regolazione e di una testina, rimovibile e ricambiabile all’occorrenza. La testina oscilla, vibra e pulsa e proprio queste sue caratteristiche la rendono incredibilmente funzionante ed efficace, poiché riesce a raggiungere punti che lo spazzolino tradizionale non individua.

Spazzolino elettrico: quando non va usato
Spazzolino elettrico: quando non va usato e perché (grantennistoscana.it)

Secondo molti dentisti, quindi, lo spazzolino elettrico andrebbe preferito non solo per la sua capacità pulente, ma anche perché è molto più versatile dello spazzolino tradizionale: in commercio esistono diversi tipi di testine a seconda delle esigenze e, soprattutto, ha più programmi in riferimento alla forza e all’intensità. Per i bambini, gli anziani e i pigri, inoltre, garantisce un’ottima pulizia anche con un piccolo sforzo, mentre con lo spazzolino tradizionale si deve mettere più forza per ottenere una bocca sana e pulita. Ci sono però alcune condizioni in cui lo spazzolino elettrico va evitato: ecco quali.

Se sei così, evita lo spazzolino elettrico

Chi sceglie di abbandonare quello tradizionale per passare all’elettrico, all’inizio è preda di un entusiasmo incontenibile. Un po’ per la spesa, che per i modelli migliori e più nuovi non è del tutto indifferente e un po’ per l’evidente funzionalità di questi strumenti, si tende ad usarli più e più volte al giorno nei primi periodi dopo l’acquisto, consigliandoli a tutti gli amici come se fosse una scoperta mai fatta da nessun altro prima.

Di fatto, se è vero com’è vero che con lo spazzolino elettrico si ha una migliore igiene orale, dall’altro lato rimangono indispensabili il filo interdentale e soprattutto la frequenza dei lavaggi, che dev’essere di almeno 3 volte al giorno, dopo ogni pasto.

Spazzolino elettrico, quando non va usato
Spazzolino elettrico, quando non va usato: ecco la specifica situazione (grantennistoscana.it)

Ci sono però alcune situazioni in cui è meglio evitare di portare con sé lo spazzolino elettrico. La prima è quella del viaggio: se dovete stare lontani da casa per molti giorni, per lavoro o per vacanza, evitate di portare con voi lo spazzolino elettrico, soprattutto se non avete modo di avere anche la sua base di ricarica: per quanto moderno, dopo qualche giorno si scaricherà e vi ritroverete costretti ad acquistare uno spazzolino tradizionale.

Inoltre, come suggeriscono anche i dentisti, bisogna evitare di usare lo spazzolino elettrico se si hanno le gengive molto sottili: per chi ha questa problematica, lo spazzolamento generalmente più aggressivo di questo strumento rispetto a quello tradizionale può causare traumi e ferite anche dolorose. Anche dopo un intervento chirurgico in bocca va evitato lo spazzolino elettrico, sempre per la necessità di delicatezza: in questo periodo, meglio far prendere una pausa a questi strumenti e rispolverare quelli tradizionali.

Gli spazzolini elettrici migliori

Quando si deve acquistare uno spazzolino elettrico, si devono valutare alcuni aspetti. Il primo è quello delle oscillazioni: più sono, meglio è e di solito più costa il prodotto. Importante anche la potenza, poiché consente al dispositivo di essere efficace pur facendo riposare il nostro polso. Necessario valutare anche la durata della batteria, soprattutto se si ha intenzione di portare il proprio spazzolino con sé anche durante i weekend fuori porta e utile osservare anche quali funzioni offre, così da capire se possiede tutte quelle di cui abbiamo bisogno. Uno degli spazzolini migliori, soprattutto per iniziare e per il suo prezzo piuttosto contenuto (su Amazon costa 49 euro) è l’Oral-B Pro 3 3000, che offre un’igiene profonda e completa e consente di monitorare la pressione sulle gengive.

Quale spazzolino elettrico scegliere
Quale spazzolino elettrico scegliere: ecco i migliori (grantennistoscana.it)

A un prezzo superiore il Wondersmile UniqueSmile, che garantisce fino a 40mila oscillazioni al minuto ed ha quattro programmi di pulizia, con tre intensità tra cui scegliere: su Amazon costa 59.97 euro. La sua batteria dura circa 60 giorni e, se collegato allo smartphone, informa il proprietario sul momento in cui si deve cambiare la testina.

Salendo sopra gli 80 euro, invece, il Philips Protective Clean 4500, con una batteria che dura due settimane ma ben 62mila oscillazioni al minuto. Per i più esigenti, invece, con 147 euro di spesa su Amazon si può acquistare l’Oral-B Genius X, dotato di intelligenza artificiale che monitora le abitudini della persona e la avvisa quando sta tralasciando qualcosa. Ha sei modalità (nettalingua, protezione gengive, sbiancante, denti sensibili, pulizia profonda e pulizia quotidiana), gestisce in autonomia la pressione sulle gengive e rallenta se è troppa.

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