Chi non vorrebbe visitare alcune tra le spiagge più belle al mondo? Questa volta lo potete fare: ecco la lista, c’è anche l’Italia.
Sia che si abbia un’idea di vacanza di totale relax, sdraiati a prendere il sole a riva, che invece si ami lo sport, il beach volley, il nuoto e le escursioni, le spiagge più belle al mondo esercitano su chiunque un’enorme attrattiva. Ecco quali sono, secondo la nuova classifica.
Una nuova classifica stilata da Tripadvisor ha determinato quali sono le spiagge più belle al mondo. Si tratta dei premi Travellers’ Choice 2023 Best of the Best e, come ogni anno, si basa sul numero delle recensioni e sul punteggio di ogni singola spiaggia in gara: ecco qual è la classifica.
Le spiagge più belle al mondo: c’è l’Italia
Al diciannovesimo posto della classifica delle spiagge più belle al mondo secondo gli utenti di Tripadvisor nel 2023 c’è Ipaneba Beach, sul tratto di costa di Rio de Janeiro. Dal diciottesimo all’undicesimo posto, invece, ci sono coste della Tanzania, della Grecia, di Cipro e del Brasile, a testimonianza di come la bellezza sia davvero diffusa in ogni continente e di come la natura sia stata generosa, nel distribuirla.
Al primo posto c’è Ka’anapali, nelle Hawaii: il mare cristallino, la sabbia bianchissima e queste distese di natura incontaminata la rendono una delle zone più attraenti del mondo, per gli utenti di Tripdadvisor. Al secondo posto c’è Siesta Beach in Florida, al terzo Driftwood Beach a Jekyll Island, al terzo Manly Beach a Sidney, poi Seven Mile a Grand Cayman. L’ottava posizione, invece, è occupata da una delle spiagge più belle di Cuba, la Varadero Beach: l’acqua ha un colore indescrivibile e ciò che si vede sembra proprio un paradiso terrestre.
Nella classifica di Tripadvisor è presente anche l’Italia con la sua Spiaggia dei Conigli di Lampedusa. La si può raggiungere solo con un accesso su prenotazione, proprio per evitare che diventi sovraffollata e che si rovini la sua natura incontaminata: chi riesce ad andarci, però, la descrive come una bellezza mozzafiato. In Italia, infatti, vantiamo ambienti incredibili e spesso li diamo per scontati e li sottovalutiamo, proprio perché ne disponiamo sempre: imparare a valorizzarli è però importante.