Lo Spid è uno strumento essenziale per tutti i cittadini, ma desta ancora confusione: ecco come farlo da casa e gratis al 100%!
La digitalizzazione dei servizi è iniziata qualche anno fa e indubbiamente ha apportato numerosi vantaggi. Alcune categorie di cittadini, però, sono ancora in difficoltà nell’adeguarsi. Per fortuna, oggi possiamo ottenere lo Spid in modo più veloce – e soprattutto gratuito – rispetto a prima.
Spid, che significa Sistema Pubblico di Identità Digitale, è uno strumento innovativo, che ha rivoluzionato il mondo dei servizi offerti dalla Pubblica Amministrazione e non solo. Se fino a poco tempo fa servivano giornate intere per effettuare pratiche di vario tipo, adesso possiamo effettuare la maggior parte di esse comodamente da casa, col nostro smartphone o il Pc.
È anche vero che non tutte le persone “masticano bene” i programmi per computer, i software, l’uso di password et simili: immaginiamoci anche le difficoltà degli anziani, o di chi per varie ragioni non ha una connessione internet stabile.
Se necessitano di identità digitale per accedere, diventa tutto molto complicato, e non dimentichiamo il fattore “denaro”; lo Spid nella maggioranza dei casi è a pagamento. La tecnologia e la cooperazione tra tutti gli attori interessati, però, per fortuna accorrono in nostro aiuto.
Spid in 5 minuti e a costo zero, ecco cosa serve e come farlo in autonomia
Per attivare lo Spid dobbiamo necessariamente scegliere uno degli identity provider che abbia la certificazione e l’autorizzazione da parte dell’AgID, ovvero l’Agenzia per l’Italia Digitale. Ne esistono molti e c’è solo da individuare quello che ci ispira di più, perché tutti offrono lo stesso servizio, ma possono offrire opzioni e/o funzionalità diverse.
Gli identity provider ufficiali sono i seguenti: Poste Italiane, Aruba, InfoCert, Lepida, Namirial, Sielte, Tim e Register. Solamente alcuni di essi offrono il servizio completamente gratuito, e coi quali possiamo attivare lo Spid velocemente in pochi passaggi.
Innanzitutto, prima di iniziare la procedura, dobbiamo avere a portata di mano:
- documento d’identità valido;
- tesserina col codice fiscale (o in alternativa la carta d’identità elettronica che ha anche quello);
- un numero di cellulare e una casella di posta elettronica;
- permesso di soggiorno se non si è cittadini italiani.
A questo punto scegliamo uno dei sopra indicati gestori di identità digitale, visitiamo il suo sito web ufficiale e creiamo le credenziali Spid, seguendo le indicazioni. Una volta creato il nome utente e password dobbiamo effettuare il riconoscimento: per questo scopo possiamo sfruttare la webcam del Pc o la fotocamera del cellulare.
Per chi non disponesse di suddetta tecnologia, sono disponibili alcuni provider (come Poste) che consentono di recarsi fisicamente in uno degli uffici per effettuare il riconoscimento. Ricordiamo che il provider Poste, insieme a Sielte ID e Namirial, sono quelli per cui non è necessario pagare alcunché.