Con le calde e soleggiate giornate che ci attendono, non c’è niente di meglio di uno spritz nella sua versione analcolica per far contenti tutti.
Insieme alla crema solare, alle infradito e all’insalata di riso, lo Spritz rappresenta indubbiamente uno dei simboli dell’estate. Sì, è vero che si può fare aperitivo ben 365 giorni l’anno, motivo per cui apparentemente questo drink non sembra legato a una stagione in particolare. Eppure, è più semplice e anche divertente uscire in estate che non in inverno.
Lo spritz, infatti, è un long drink dal color arancione a base di Aperol, prosecco, soda e si serve con tantissimo ghiaccio, ecco perché è come se possedesse intrinsecamente delle vibes tutte estive che lo rendono assolutamente adorabile dopo una giornata al mare o prima di fare serata aspettando l’alba. Ma sai qual è la sua storia? Per quanto, infatti, possa sembrare un drink giovane e al passo con la movida contemporanea, le sue origini in realtà sono molto antiche.
Tutto ebbe inizio, infatti, tra la fine del Settecento e l’inizio dell’Ottocento. All’epoca l’Italia non era ancora una Nazione unita, ma era “divisa” in Stati più piccoli e frazioni appartenenti a diverse casate europee. Nello specifico, l’impero austro-ungarico controllava tutto il Nord Italia ed è così che i soldati austriaci conobbero la produzione di vini veneti locali. Per i loro gusti però, questi erano fin troppo alcolici e forti. Come rimediare allora per stemperare il tono?
Niente di meglio di un po’ di acqua gassata per diluire il gusto deciso e rendere così l’alcolico più godibile e leggero durante il giorno. Ecco perché oggi noi chiamiamo questo long drink proprio “Spritz“. Il termine, infatti, deriva dal verbo tedesco “spritzen“, che vuol dire “spruzzare“, proprio perché riprende l’antica all’usanza di allungare con un po’ di acqua frizzante il vino. E da allora non ha più smesso di fare proseliti non solo in Italia, ma anche in tutto il mondo, anche se con alcune modifiche.
Se in alcune zone del Friuli Venezia Giulia si utilizza ancora la ricetta originale, a partire dai primi anni del Novecento al posto dell’acqua gassata si cominciò a usare l’acqua di Selzt più leggera e frizzantina. Tuttavia, la versione famosa in tutto il mondo, nonché quello che consumiamo noi oggigiorno, nacque “solo” nel 1920 a Venezia. La versione veneta, infatti, è a base di vino bianco mescolato con il bitter, nello specifico il bitter Select dei fratelli Pilla.
A Padova invece, partendo proprio da questa versione, si sviluppò un’altra variante con Aperol mescolato al vino bianco frizzante. Insomma, lo Spritz è cambiato nel corso dei secoli, ma non il suo gusto e gradimento tant’è che nel 2011 è stato inserito fra i cocktail ufficiali dell’IBA, ovvero l’Associazione Internazionale dei Bartender, a dimostrazione del fatto che si tratti di un drink popolare, buonissimo e soprattutto economico, perfetto per qualsiasi occasione. Non è detto però che piaccia a tutti o che tutti lo possano bere.
Non tutti sono amanti o possono bere alcol, motivo per cui quando si esce per un aperitivo, il drink fruttato analcolico è una scelta obbligata, fino a oggi però. Lo sapevi, infatti, che si può realizzare lo Spritz senza alcool pensato proprio per astemi o donne incinte? Ma non solo. Lo Spritz analcolico è perfetto anche per chi è attento alla linea e non vuole rinunciare a una serata in compagnia.
Quando si segue un regime alimentare leggermente ipocalorico, infatti, si deve fare attenzione anche alle calorie dell’alcool che sono vuote e non apportano nessun beneficio in termini di macronutrienti e nutrizione in generale. Una volta alla settimana però, va benissimo concedersi un aperitivo. Tuttavia, se non vuoi bere un drink alcolico non ti preoccupare: la sua versione più salutare ti conquisterà!
Realizzato con spremuta d’arancia, acqua tonica e bitter, lo Spritz analcolico può apportare una buona quantità di vitamina A e C presente nel succo d’arancia, entrambi fondamentali per rafforzare il sistema immunitario e contrastare l’ossidazione cellulare. Ma non solo. L’arancia ha anche importanti proprietà antinfiammatorie. È stato dimostrato, infatti, come il suo succo inibisca la resistenza all’insulina in modo da diminuire l’infiammazione dell’organismo. Ma vediamo insieme come prepararlo: contiene solo 92 calorie a bicchiere!
Ricetta per 2 persone
Tempo di preparazione: 5 minuti
Ingredienti:
Si sa, lo Spritz è buonissimo anche da solo, ma perché non arricchirlo con qualche stuzzichino facile e veloce per un aperitivo homemade all’insegna del fit? Tutto quello che ti serve, infatti, è un po’ di parmigiano e della passata di pomodoro per realizzare delle sfogliatine light al gusto pizza da accompagnare alle più “classiche” carote, gambi di sedano e noccioline. Curioso di scoprire la ricetta?
Ricetta per 12 sfogliatine
Tempo di preparazione: 15 minuti
Tempo di riposo: 1 ora
Tempo di cottura: 15 minuti
Tempo totale: 1 ora e 30 minuti
Ingredienti:
Consiglio extra: per rendere il tuo aperitivo ancora più sfizioso, puoi realizzare una deliziosa salsina con yogurt greco, sale, limone o lime, olio e cetrioli dove potrai intingere le tue croccanti sfogliatine al gusto pizza!
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