Stava per essere aggredita e picchiata in maniera violenta, ma si è salvata con un messaggio in codice: ecco cos’è successo nel dettaglio, vicenda drammatica.
Ancora una storia di violenza, ancora una vicenda in cui una donna rischia la vita a causa dei soprusi di qualcuno che invece dovrebbe starle accanto e rispettarla.
In Italia, ormai, gli episodi di violenza sulle donne hanno raggiunto numeri altissimi, con ben 120 femminicidi solo nel 2022, per non parlare della quantità di casi di violenza domestica, che praticamente non si contano, anche perché spesso le vittime di queste situazioni purtroppo non hanno la forza di denunciare, per cui i soprusi rimangono ignoti e impuniti.
Non è stato il caso della donna in questione, che invece ha trovato fortunatamente il coraggio di parlare e raccontare la verità semplicemente attraverso un messaggio in codice, che ha permesso l’intervento delle forze dell’ordine prima che accadesse qualcosa di potenzialmente irreparabile: ecco tutti i dettagli della vicenda.
Stava per essere picchiata, si salva grazie a un messaggio in codice: ecco cos’è successo
Una donna di 47 anni di Oristano è riuscita a salvarsi dalle continue violenze subite per mano di suo marito grazie a un messaggio in codice inviato a un’amica, la quale, compresa la situazione, ha immediatamente allertato le Forze dell’Ordine, salvandola così dall’ennesima aggressione.
È successo tutto in poco tempo, ma stando alle prime ricostruzioni, le violenze nei confronti della donna andavano avanti già da anni, precisamente dal 2007, e spesso si erano verificate anche davanti agli occhi dei due figli minorenni della coppia. L’uomo, un disoccupato di 57 anni, è già noto alle Forze dell’Ordine per dei precedenti e ora ha subito un provvedimento che gli vieta di avvicinarsi ai luoghi frequentati da sua moglie.
Era stata proprio lei, stanca ormai delle violenze e dei soprusi che subiva, tra cui figurano anche numerose minacce di morte, a recarsi in un centro anti-violenza per prendere informazioni, facendo così un primo piccolo passo verso la liberazione. Ora, in occasione dell’ennesimo litigio e prima che la situazione degenerasse, ha inviato un messaggio su Whatsapp a un’amica nel quale c’era uno screenshot con il 1522, ovvero il numero gratuito che si può chiamare 24 ore su 24 per chiedere aiuto in caso di violenza.
L’amica ha compreso il pericolo imminente e ha chiamato il Comando Provinciale dei Carabinieri di Oristano, che si sono subito presentati a casa della coppia e hanno allontanato la donna, permettendole di trasferirsi in sicurezza a casa dei suoi genitori. Il Tribunale di Oristano ora ha proibito all’uomo di avvicinarsi ai luoghi frequentati dalla moglie, e la speranza è che il provvedimento basti a chiudere definitivamente la questione.