Stranger Things, l’amatissimo attore della serie cult di Netflix ha rivelato la sua paura più grande: di cosa si tratta?
Partito come un progetto pilota, Stranger Things è diventata la prima serie tv virale prodotta da Netflix e si potrebbe dire che la crescita della piattaforma streaming sia andata di pari passo con quella della popolarità di questa produzione. Come tutte le cose belle, però, prima o poi dovrà finire e nel caso di questa serie c’è già una data indicativa della conclusione.
Gli autori della serie tv hanno già annunciato che la quinta stagione sarà quella conclusiva, dunque le scene che vengono registrate in questo momento e che verranno trasmesse presumibilmente nel 2024 saranno le ultime. Con la stagione finale di Stranger Things si chiude il primo capitolo di Netflix e si chiuderà anche un’importante parentesi per tutti i giovani attori che sono diventati famosi in tutto il mondo proprio grazie alla serie.
Esattamente com’è stato per i protagonisti di altre saghe popolari in tutto il mondo come Harry Potter e Twilight, ciò che succederà dopo la fine della saga è un’incognita. Daniel Radcliffe (Harry), Emma Watson (Ermione), Robert Pattinson (Edward) e Kirsten Stewart (Bella) sono sopravvissuti alla fine delle due saghe e sono tra gli attori più richiesti al mondo, ma che fine hanno fatto tutti gli altri?
Allo stesso modo Millie Bobby Brown (Eleven) ha già diverse opportunità lavorative e con ogni probabilità avrà una lunga e ricca carriera, ma cosa ne sarà di tutti i giovani attori lanciati dalla serie? Continueranno a recitare?
Saranno ancora famosi oppure li ricorderemo solo per il ruolo avuto nella serie? Con ogni probabilità non tutti avranno la possibilità di mantenere questo livello di popolarità e di successo.
Stranger Things, la paura di Gaten Matarazzo: “Cosa succederà dopo?”
Ospite di Jimmy Fellon, l’attore americano Gaten Matarazzo – che interpreta Dustin in Stranger Things – ha parlato della quinta stagione della serie e del suo futuro come attore. L’interprete ha spiegato di provare una forte paura per la fine di questo capitolo della sua vita. Qualcosa di assolutamente normale visto che negli ultimi dieci anni la sua carriera e la sua popolarità sono girate attorno al ruolo di Dustin.
L’attore spiega che tutti loro si trovano nella stessa situazione. Da un lato c’è la voglia di conoscere la fine della storia e l’evoluzione definitiva dei personaggi, dall’altro c’è la paura di scoprire cosa accadrà dopo la fine di questo importantissimo capitolo della loro carriera e della loro vita: “C’è anche una paura profonda. Non solo è stato fantastico, ma è stato un ottimo lavoro sicuro per un po’. Torno a essere freelance”.
