Se sul lavoro o in famiglia state vivendo situazioni stressanti, state attenti alle conseguenze sul vostro corpo: sono inimmaginabili
Viviamo in una società che ci vuole sempre performanti, pronti, sul pezzo. Rallentare, diminuire la propria resa o addirittura scegliere di fermarsi non sono attività contemplate, poiché tutto deve tendere all’aumento e all’esagerazione. Sul lavoro, oggi come oggi, spesso chi non desidera fare gli straordinari e quindi entra ed esce dall’ufficio agli orari concordati viene visto come svogliato, mentre chi si ferma ore ed ore anche di sera pur non vedendo mai pagato quel tempo in più non è considerato un eroe, ma un semplice lavoratore che ha voglia di spendersi per l’azienda.
Tutto questo porta sempre più lavoratori a vivere grandi situazioni di stress, che spesso si amplificano anche a causa di altri problemi di salute, famigliari o di qualsiasi altra natura. Per quanto lo stress sembri sempre gestibile e a livello fisico ci consenta di mantenere pressoché inalterati i nostri ritmi, di fatto ha delle conseguenze sul corpo e sulla salute in generale di cui tanti non si rendono conto. Ecco quindi cosa può succedere, quando si è stressati e come si può cercare di stare meglio.
Le conseguenze dello stress sul corpo e sulla salute
Innanzitutto, lo stress attacca in maniera diretta il sistema immunitario, rendendolo meno capace di rispondere ad eventuali incursioni di batteri e di virus e quindi esponendoci in maniera più pericolosa a malattie di qualsiasi tipo. Non mancano, inoltre, conseguenze fisiche a questi periodi di stress, che si palesano con forti contratture muscolari a livello della cervicale o della schiena, dolori articolari, mandibolari o emicranie insistenti e difficili da curare, anche con i farmaci. Spesso, questi sintomi vengono curati come manifestazioni a sé stanti e quindi non si va all’origine del problema, quindi allo stress: in questo modo, però, si ripresentano e si ripresentano ancora, rendendo la quotidianità invivibile.
Molte persone segnalano anche massicce perdite di capelli nei periodi di maggiore stress, così come pelle spenta ed occhi poco lucidi, segno di una stanchezza sia fisica che mentale. Altri disturbi frequenti sono quelli che coinvolgono l’apparato digerente come la scarsa fame, una digestione faticosa o una mobilità intestinale del tutto irregolare. Se anche voi, almeno una volta nella vita, avete sperimentato uno di questi problemi, ecco cosa potete fare per gestirli in maniera concreta e a lungo termine.
Come gestire lo stress
In alcuni casi, quando ci si rende conto di vivere in una situazione stressante, si riesce ad eliminare dalla propria vita la fonte di stress e di conseguenza a vivere fin da subito molto meglio. Questo riguarda ad esempio le relazioni tossiche o sbagliate che, non appena finiscono, danno subito una ventata di aria positiva e rinnovata. In altri casi, però, non è sempre possibile eliminare ciò che ci fa star male: se ad esempio la fonte del malessere è il lavoro, è davvero raro che una persona decida di licenziarsi di punto in bianco, soprattutto nella situazione economica in cui siamo oggi.
Di fatto, quindi, ciò che si può fare è imparare a gestire lo stress, incanalandolo nel modo corretto e quindi vivendo in maniera più sana. Un aiuto fondamentale in questo senso è dato dalla psicoterapia, un percorso lungo ed approfondito che, grazie all’aiuto di un professionista, consente di indagare alle radici del problema e di imparare ad incanalare queste emozioni negative, così che non possano più ferire e far stare male.
Inoltre, è molto importante anche svolgere una corretta e frequente attività fisica. Scegliere uno sport che ci piace e ci coinvolge ci consentirà di aver voglia di praticarlo molto spesso e, di conseguenza, ci aiuterà a mantenerlo come abitudine costante: l’attività fisica è un antistress naturale, poiché favorisce il rilascio di endorfine e serotonina. Si tratta di due neurotrasmettitori che, se rilasciati nelle giuste quantità, producono uno stato di benessere. Inoltre, svolgere attività fisica ci permette di pensare ad altro ed anche di conoscere altre persone, quindi di distrarci dai nostri problemi.
Utilissima per stare meglio e gestire bene lo stress è anche la routine quotidiana, che deve prevedere un sonno di almeno 7-8 ore a notte e pasti equilibrati secondo le proprie necessità, dove frutta e verdura non devono mai mancare. A questo punto, avete tutti gli strumenti utili a gestire lo stress e sapete anche riconoscere quali sono i sintomi che questo ha sul corpo e sulla salute: non sottovalutatelo più, perché è un nemico molto insidioso.
