Se hai bisogno di acquistare farmaci, puoi risparmiare moltissimo grazie a questo metodo, sconosciuto alla maggior parte delle persone
Acquistare farmaci, molte volte, si rivela essere alquanto dispendioso, indipendentemente dalla loro funzione e tipologia. Altroconsumo ha condotto una ricerca su come poter risparmiare nell’acquisto dei medicinali, poiché secondo una statistica, una persona, in Italia, spende almeno 358 euro all’anno per farmaci, di cui 156 propri e il restante a carico del Sistema Sanitario Nazionale.
Dopo il conseguimento dei risultati dello studio, la rivista Altroconsumo, che già dal nome si può capire che tipo di servizio offre, ha dato dei suggerimenti essenziali e molto utili per cercare di spendere meno, rispetto alla somma presentata in precedenza. Sicuramente acquistare solo le medicine fondamentali, senza spendere i soldi per farmaci di cui si è vista la pubblicità, che non hanno nessuna certificata efficacia, è uno dei primi passi da compiere. Ci sono anche altri suggerimenti da prendere in considerazione, che ora andremo a vedere.
Risparmiare sui farmaci è possibile: i consigli di Altroconsumo
Risparmiare sui farmaci, non significa risparmiare anche sulla salute, anzi, è possibile spendere meno senza rinunciare al proprio benessere. Innanzitutto, bisogna evitare quei farmaci che promettono miracoli senza sforzi, poiché non esistono, perciò prima di affidarsi a qualsiasi medicinale miracoloso, è bene ascoltare il parere del proprio medico e comprare solamente quelli da lui consigliati. Oltre ciò, una volta che si è compreso il principio attivo di quel determinato farmaco, diventa più semplice sceglierne uno generico, ovvero, degli equivalenti rispetto all’originale, cioè quello più conosciuto e di marca.
Se il proprio medico ha prescritto un certo tipo di farmaco, di una precisa marca, si può chiedere al farmacista di acquistare l’equivalente, che solitamente costa di meno, nonostante il principio attivo sia lo stesso e nel medesimo dosaggio. Questo succede, perché ciò che si paga è la ricerca, mentre chi vende il generico, lo ha potuto fare alla scadenza del brevetto dell’originale, ovvero, dopo venti anni dal suo rilascio in commercio, in modo da diminuire i costi e mantenere la stessa sicurezza, poiché il farmaco è già stato ampiamente testato.
Un altro consiglio per quanto riguarda il risparmio sui medicinali, è quello di non fermarsi alla prima farmacia che si trova lungo la strada, ma di valutare diversi rivenditori dello stesso prodotto e confrontare i differenti prezzi a cui viene venduto il farmaco in questione. Inoltre, alcuni possono essere venduti anche nelle parafarmacie, nei corner salute dei supermercati e online. Secondo le ricerche di Altroconsumo, c’è una vastissima variabilità nei prezzi dello stesso prodotto. Solitamente, i medicinali vengono venduti più a basso prezzo nei corner salute degli ipermercati e online, tuttavia, a volte, le farmacie possono fare delle promozioni, diventando più conveniente e da non perdere, ma approfittarne subito.
Un altro consiglio da tenere ben a mente, è quello di evitare di fare una scorta di farmaci. I medicinali, dopo un po’ di tempo o anche anni, scadono e, se non vengono utilizzati, sono solo prodotti da buttare nella spazzatura. Consumare farmaci scaduti è la cosa più sconsigliata da fare, perché, invece di aiutare la vostra salute riguardo al problema per cui si è preso quel medicinale, potrebbe peggiorare la situazione, danneggiando ancora di più il vostro organismo con effetti collaterali gravi.
La miglior strada da intraprendere è di seguire i consigli e ascoltare i pareri del vostro medico di fiducia o anche di uno specialista, soprattutto se si hanno patologie o problemi di salute per cui occorrono medicinali e cure apposite. Prendere dei farmaci sbagliati e non adeguati può provocare moltissimi danni irreparabili, inoltre, molte persone hanno rilevato allergie a determinati farmaci, motivo per cui bisogna sempre fare attenzione e non prendere iniziative senza sapere come funziona la medicina.