Se quando vai a fare la spesa al supermercato trovi la frutta e la verdura bagnate, non comprarle assolutamente: ecco svelato il motivo
Consumare frutta e verdura quotidianamente è molto importante. Innanzitutto, questi alimenti sono in grado di dare una buona sensazione di sazietà pur apportando poche calorie, per cui sono ideali soprattutto se si è a dieta e sono fonti molto importanti di acqua, sali minerali e vitamine, fondamentali per il benessere del corpo. In ogni stagione sarebbe meglio consumare i prodotti tipici di quel periodo ma, quando si è al supermercato, bisogna prestare molta attenzione a un dettaglio: ecco perché a volte frutta e verdura sono bagnate.
Ci sono persone che mai e poi mai abbandonerebbero il proprio fruttivendolo di fiducia, per l’acquisto settimanale di frutta e verdura. Altri, invece, per comodità e per varietà di scelta preferiscono comprare questi alimenti al supermercato, affidandosi al fai da te che consente di scegliere autonomamente i prodotti da acquistare, tastandone la solidità e verificandone l’integrità. È capitato a tutti, però, di trovare frutta e verdura bagnate: ecco perché in questi casi è meglio lasciare tutto lì e rivolgersi a un altro punto vendita.
Frutta e verdura bagnate: ecco perché accade
Non ci crederete mai, ma dietro alla frutta e alla verdura bagnate all’interno delle cassette del supermercato si cela una truffa perfettamente orchestrata dai gestori del punto vendita. I venditori sanno perfettamente che, di fronte alla varietà di scelta, molti clienti faticano a decidere quali ortaggi sono i migliori e quali, invece, potrebbero appassire o rovinarsi nel giro di poco tempo. Per “agevolare” la loro scelta, quindi, molto spesso bagnano i prodotti freschi così che la luce si rifletta sulla loro superficie e li faccia apparire più belli e appetitosi, quindi migliori.
L’effetto bagnato, infatti, restituisce l’immagine di un prodotto sano, succoso e apparentemente perfetto. In realtà, però, i venditori più furbi potrebbero decidere di bagnare la frutta e la verdura più vecchia o più rovinata, così da spingere la propria clientela ad acquistare prima quella di altra e in modo da smaltirla. C’è poi un altro aspetto negativo del bagnare la frutta e la verdura: in questo modo, i prodotti pesano di più e di conseguenza costano di più per il consumatore, che si trova a dover pagare una cifra non adeguata alla qualità e alla quantità di ciò che si porta a casa.
Al di là di queste tecniche di marketing, la frutta e la verdura bagnate sono poi maggiormente esposte al rischio di muffe e batteri, microrganismi che amano l’umidità: acquistando questi prodotti, quindi, potresti spendere per qualcosa che in realtà non appena arrivi a casa finisce direttamente nel bidone dell’umido o nel compost.
Frutta e verdura di stagione: ecco quelle estive
Siamo finalmente alle porte dell’estate, la stagione più ricca per quanto riguarda la disponibilità e la scelta di frutta e verdura. Il clima caldo e soleggiato favorisce la maturazione di moltissimi prodotti e anche gli orti casalinghi si riempiono di prodotti pronti da portare in tavola, a km 0. I prodotti del mese di giugno sono, per quanto riguarda le tardive primaverili, gli ultimi asparagi, gli ultimi piselli e fagiolini e le ultime ciliegie mentre tra le primizie ci sono i fiori di zucca, i pomodori, la rucola, le prime albicocche e le susine.
A luglio, invece, spazio a pomodori e zucchine in ogni forma, gusto e dimensione: dal classico cuore di bue perfetto per le insalate a quello da sugo, ottimo per i primi piatti semplici e intramontabili. Intorno alla metà del mese sono pronte anche le melanzane, regine della parmigiana. Ampio spazio poi ai peperoni, alle albicocche, alle susine e alle carote.
Anche agosto è un mese molto ricco per quanto riguarda la frutta e la verdura di stagione. Addio ai fiori di zucca ma benvenuti meloni, angurie e cetrioli, nonché pesche, more, albicocche e lamponi, nonché zucchine e pomodori. Se amate la verdura di stagione tipica dell’estate, potete acquistarne in quantità, cucinarla e surgelarla: in questo modo l’avrete a disposizione per tutto l’inverno. In conclusione, a settembre si trova invece la frutta e la verdura di transizione: arrivano le amatissime susine, nonché le prugne, i mirtilli ma anche le prime castagne. Regina assoluta di settembre è poi la zucca: non vediamo l’ora di assaggiarla!
