Tennis, che mazzata per l’italiano Sinner: questa non ci voleva proprio

Novità non propriamente piacevole per il nostro Jannik Sinner poco prima dell’inizio del Roland Garros: ecco cosa è successo!

Il 2023 di Jannik Sinner è cominciato in modo molto positivo. Dopo le due eliminazioni in Oceania, al torneo di Adelaide ai quarti e agli Australian Open agli Ottavi (per mano di Tsitsipas), l’altoatesino ha collezionato due finali consecutive (Montpelier e Rotterdam), e la vittoria del suo settimo trofeo Atp.

Batosta per Sinner
Inizia con una brutta notizia il Roland Garros di Jannik Sinner – Ansa Foto – Grantennistoscana.it

Al di là della vittoria in terra di Francia sul cemento – superficie che ama particolarmente – sono arrivati dei risultati importanti visto che ha battuto a Rotterdam Tsitsipas ottenendo il primo successo in carriera su uno dei top 3 in classifica.

Successivamente Jannik è diventato il primo italiano ad arrivare ai quarti di finale di Indian Wells, torneo importante nel quale è uscito a testa alta contro il numero uno al mondo Carlos Alcaraz. Qualche giorno dopo, all’Open di Miami, Sinner ha fatto addirittura meglio arrivando alla seconda finale in un Masters 1000 della sua carriera. Nel percorso in Florida è giunta anche la prestigiosa vittoria contro Alcaraz, seconda in carriera contro uno dei top 3 in classifica nel giro di poche settimane.

Il 2023 di Sinner è continuato in maniera positiva sino a Barcellona. Dopo Miami ha fatto vedere il suo talento anche all’Open di Montecarlo, dove ha raggiunto la terza semifinale stagionale consecutiva in un Masters 1000, arrendendosi al penultimo atto solo a Rune (giovane prodigio del tennis danese). In terra catalana aveva buone chance di vittoria, ma un infortunio gli ha impedito di giocare contro Musetti l’incontro valevole per il raggiungimento della quarta semifinale consecutiva.

Sebbene dunque al ragazzo prodigio del nostro tennis sia mancata la vittoria in un grosso torneo, nel 2023 ha dimostrato di poter lottare e vincere contro chiunque e che manca davvero poco allo step in grado di proiettarlo stabilmente nell’olimpo del tennis mondiale.

Sinner: il flop agli internazionali

Per questa ragione c’erano grandi aspettative nei suoi confronti in occasione degli Internazionali di Roma che si sono tenuti poco tempo fa. Partito favorito nel torneo di casa anche per via di un sorteggio piuttosto favorevole che lo aveva piazzato una una parte del tabellone in discesa, Sinner si è mostrato subito meno forte mentalmente e fisicamente rispetto ai tornei disputati nei mesi precedenti.

Sinner flop agli Internazionali di Roma
C’erano grandi aspettative nei confronti di Sinner in occasione degli Internazionali di Roma – Ansa Foto – Grantennistoscana.it

L’altoatesino ha sprecato molto e sbagliato anche di più contro il russo Shevchenko, riuscendo a passare agli ottavi solo per manifesta superiorità rispetto all’avversario. Il talento non è bastato contro il numero 31 al mondo Cerundolo. L’argentino ha capito le difficoltà dell’avversario ed ha colto l’occasione, mettendolo in crisi con un gioco aggressivo. Sinner non è riuscito a reagire ed è uscito a sorpresa agli ottavi di finale.

In seguito alla sconfitta, il tennista nostrano ha dichiarato di aver dato il 100% di ciò che aveva: “Non ho giocato come volevo, ma è andata così. È stata una giornata tosta, ci tenevo tanto, ma anche dopo aver vinto il primo set non mi sentivo benissimo in campo. Fisicamente sono molto allenato, però ci sono giornate in cui non mi sento bene, come oggi, peccato, perché è successo proprio qui a Roma“.

Rivincita al Roland Garros? I precedenti dell’altoatesino sulla terra rossa francese

Conclusa con una delusione la prova romana, Sinner non si è abbattuto e si è allenato per giungere preparato agli internazionali di Parigi, il Roland Garros. La prima partecipazione del tennista altoatesino agli internazionali francesi è stata nel 2020, quando non ancora ventenne ha ottenuto l’accesso al tabellone principale della competizione.

Precedenti di Sinner al Roland Garros
Al Roland Garros Sinner non è mai andato oltre gli ottavi, riuscirà a migliorarsi? – Grantennistoscana.it

In quella occasione ha subito stupito poiché ha ottenuto tre vittorie nei primi tre turni, accedendo agli ottavi di finale contro Nadal. Si è trattato di un risultato storico poiché era il primo 2001 a riuscire a raggiungere gli ottavi di un Grande Slam, il sesto più giovane al mondo ed il primo degli italiani ad arrivare così avanti.

Nelle due successive partecipazioni Sinner ha raggiunto sempre gli ottavi, ma non li ha mai superati: nel 2021 ha perso nuovamente contro Rafa Nadal – tennista che sulla terra rossa è stato una sentenza per tutta la carriera – mentre è stato costretto al ritiro prima di giocare il turno nel 2022 per un infortunio al ginocchio.

La speranza del numero uno del tennis italiano e di tutti gli appassionati del tennis nostrano è che Jannik riesca quest’anno a superare gli ottavi e prendersi anche una rivincita sul pessimo risultato di Roma. Una vittoria qui sarebbe la definitiva consacrazione di un talento che potrebbe diventare un punto di riferimento per i tennisti italiani del futuro. Giovedì 1 si giocherà il secondo turno, nel primo ha vinto facilmente e nettamente sul francese Muller (numero 101 al mondo).

Sinner cede una posizione nel ranking ATP

Nonostante la vittoria nel primo turno del Roland Garros, Jannik Sinner comincia questo torneo con una notizia non troppo felice: nella classifica generale è stato infatti sorpassato dallo statunitense Taylor Fritz ed è sceso nuovamente alla posizione numero 9 del ranking Atp. Si tratta di una retrocessione temporanea, visto che i risultati agli internazionali di Parigi potrebbero portare il talento italiano non solo nuovamente all’ottavo posto (miglior record personale) ma anche qualche posizione più avanti.

Ranking Atp italiani
Lorenzo Musetti è il numero 2 del tennis italiano, ma chi sono gli altri talenti? – Ansa Foto – Grantennistoscana.it

Di certo non sarà condizionato da questa statistica e se riuscirà a mantenere i livelli mostrati in questi primi mesi dell’anno potrebbe anche dire la sua sulla vittoria finale. L’obbiettivo minimo dell’altoatesino in questo 2023 è quello di rimanere nelle prime 8 posizioni in classifica per potersi giocare le ATP Finals, torneo che vede sfidarsi i migliori 8 tennisti al mondo e che potrebbe, in caso di vittoria, proiettarlo molto in alto in classifica.

Dove sono gli altri italiani in classifica?

Invariata o quasi la classifica degli altri italiani all’inizio di questo importante appuntamento annuale. Il numero 2 del nostro tennis al momento rimane Lorenzo Musetti, altro giovane di belle speranze che però non si è mai avvicinato troppo alla top 10 mondiale. Attualmente il ragazzo si trova nella 17a posizione, suo miglior record personale.

Nonostante due anni complicati e l’attuale infortunio, Matteo Berrettini rimane alla 20a posizione del ranking Atp. Il romano è stato a lungo il numero uno del nostro tennis ed è persino arrivato sino alla 6a posizione in classifica, ma proprio quando sembrava che fosse definitivamente sbocciato i problemi fisici lo hanno tenuto a lungo fuori dai campi da tennis.

Al quarto posto e dentro la top 50 rimane Lorenzo Sonego. A quinto Marco Cecchinato, il quale ha guadagnato nell’ultimo periodo una posizione in classifica posizionandosi alla 72. Nei primi 200 tennisti al mondo, gli italiani sono in tutto 18. Numeri che confermano il buono stato di salute del nostro movimento e che potrebbero spingere le nuove generazioni a seguire l’esempio degli attuali pro player italiani.

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