Tennis, ha deciso di ritirarsi: una mazzata per lo sport italiano

Il tennis italiano è costretto a prendere un’altra mazzata in un periodo davvero molto delicato. C’è stato un ritiro che non ci aspettavamo.

Il 2023 per il tennis italiano vive di alti e bassi, tra momenti di sprint improvvisi e altri che sanciscono brusche frenate. Sta di fatto che anche oggi dobbiamo raccontarvi un episodio decisamente negativo.

Camilla Giorgi si ritira
Tennista si ritira (ANSA) – GranTennisToscana

Il Roland Garros è stato terreno di conquista in passato soprattutto per gli uomini del tennis italiano. Nicola Pietrangeli lo vinceva due volte nel 1959 e nel 1960 prima contro sudafricano Ian Vermaak e poi contro il cileno Luis Ayala, poi nel 1976 Adriano Panatta superava Harold Solomon. Mentre nel femminile l’unica italiana a vincere fu Francesca Schiavone nel 2010 con un incredibile successo.

L’unica italiana a rimanere in gara al Roland Garros è la giovanissima Elisabetta Cocciaretto, classe 2001 che ha superato la svizzera Walters col risultato di 2-0. I due set sono stati dominati con i risultati di 6-2 e 6-3. Sono invece finite fuori sia Camila Giorgi che Sara Errani le due azzurre su cui si puntava di più.

La tennista italiana decide di ritirarsi

Ciò che è più dispiaciuto per il tennis italiano è stato un ritiro che non ci aspettavamo per un problema fisico. Quando non si perde sul campo, ma si esce per un infortunio non si può che vivere di rammarico e risentimento. Sono proprio questi i sentimenti che si porterà dietro Camila Giorgi, numero 37 al mondo, che si scontrava contro un avversario fortissimo come la Pegula americana che oggi è terza nella classifica Wta.

Camilla Giorgi tennis
Camilla Giorgi, tennista ritirata (ANSA) GranTennisToscana

L’incontro però Camila non l’ha potuto finire e che dunque poteva provare a ribaltare. Il match è terminato dopo il primo set, concluso con un 6-2, e durato appena 34 minuti. La Giorgi ha accusato un problema al ginocchio destro, avvertito al cambio di campo dopo la fine del primo set. Ha così deciso di chiamare il medical timeout, prima di arrendersi e ritirarsi. Il problema fisico l’aveva già tormentata nell’ultimo periodo, la dottoressa scesa in campo ha fatto capire che rischiare non aveva senso anche perché la Pegula è avversario ostico ed era in vantaggio.

Quanto rimarrà fuori? Le parole di Camila Giorgi

Camila Giorgi ha parlato in conferenza stampa del ritiro al Roland Garros e dell’infortunio subito al ginocchio. La tennista ha specificato: “Il problema è al menisco e dovrò starci un pochino dietro. Non mi opererò però, preferisco curarlo con il riposo“.

Paul Pogba dopo la gara
Stesso infortunio per Pogba come per la Giorgi? (ANSA) GranTennisToscana

Al momento non sono emersi ulteriori particolari anche se gli appassionati di tennis sui social network temono un epilogo alla Paul Pogba. Il centrocampista della Juventus ha finito per compromettere l’intera stagione per aver deciso con lo staff di non operarsi subito al menisco esterno. Dopo due mesi di terapie conservative il francese è andato sotto i ferri, per poi non riuscire mai a tornare del tutto in campo. Attenzione, non sappiamo però se i due infortuni siano simili e il commento dei fan è abbastanza superficiale e basato su semplici ipotesi.

Il percorso di Camila Giorgi al Roland Garros

L’avventura di Camila Giorgi al Roland Garros è stata piuttosto breve con la tennista uscita dunque ai trentaduesimi di finale. E dire che la tennista classe 1991 di Macerata era partita forte superando nei sessantaquattresimi la francese classe 1990 Alize Cornet col il risultato di 2-0. I due set erano terminati in un’ora e 44 minuti con i risultati di 6-3 e 6-4.

Camilla Giorgi tennista
Camilla Giorgi si ritira (ANSA) GranTennisToscana.it

Non è mai stata fortunata però agli Open di Francia la Giorgi dove ha debuttato nel 2011 raggiungendo il primo turno, con un resoconto finale di 9 vittorie e altrettante sconfitte e partecipando a ben nove edizioni. Il suo miglior risultato è arrivato nel 2022, quando l’anno scorso era arrivata al quarto turno. Sicuramente ci riproverà l’anno prossimo.

Male anche Sara Errani

Non è stato un Roland Garros positivo nemmeno per l’altra blasonata tennista italiana Sara Errani sconfitta dalla belga Irina-Camelia Begu. Non c’è stata gara e la numero 27 al mondo ha superato la nostra in due set in un totale di un’ora e 13 minuti. Se nel primo set la Errani, oggi 73esima al mondo, era riuscita quantomeno a gareggiare, con un 6-3, nel secondo non c’è stato storia con la Begu che è salita in cattedra e si è imposta 6-0.

Sara Errani tennista
Sara Errani eliminata come Camila Giorgi (ANSA) GranTennisToscana

E dire che la Errani era partita bene, superando, dopo oltre due ore di incontro, la svizzera Jil Teichmann in una gara che era riuscita a ribaltare. L’italiana aveva perso il primo set per 6-3, vincendo i due seguenti per 6-4 e 6-2. Ora anche lei dovrà concentrarsi sui prossimi impegni e sul recuperare dopo comunque uno sforzo fisico non indifferente.

L’unica speranza azzurra al Roland Garros

Rimane un’unica speranza per i tifosi azzurri nel Roland Garros al femminile. Parteciperà infatti ai sedicesimi di finale la classe 2001 Elisabetta Cocciaretto. L’azzurra al momento è in forte ascesa e si è attestata in 44esima posizione nella classifica Wta. Nel primo turno ha superato per 2-0, parziali di 6-3 e 6-4, addirittura la dieci al mondo la fortissima cecoslovacca Kvitova. Meno sorprendente è stato il successo al turno successivo quando ha superato 2-0 (6-2, 6-3) la svizzera Walters che è invece numero 128.

Elisabetta Cocciaretto tennista
Elisabetta Cocciaretto, avanti al Roland Garros (ANSA) GranTennisToscana

La Cocciaretto è nata ad Ancona il 25 gennaio del 2001, in carriera ha vinto due titoli dimostrando di essere personaggio di grandissima tecnica e talento. In carriera ha vinto il 64.76% con 136 vittorie e 74 sconfitte. Ha gareggiato a lungo anche nel doppio senza però riuscire mai a vincere un titolo. La tennista è allenata da Fausto Scolari che ha dimostrato sempre di fare un lavoro molto eccezionale. Vedremo se riuscirà ad andare ancora avanti in un torneo a cui ha partecipato alla fase finale una sola volta raggiungendo il primo turno.

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