Capire qualcosa della nostra personalità e di quella altrui in base alla forma del pollice è davvero possibile? Scopriamolo subito!
Le mani sono una parte fondamentale del nostro carattere e della nostra personalità. Analizzandone le forme e anche come un soggetto gesticola possiamo capire moltissime cose.
Non a caso basti pensare al fatto che quando ci presentiamo diamo la mano: la stretta può comunicare molte peculiarità del soggetto. Come ad esempio se è una persona timida o insicura o al contrario forte, o peggio, magari arrogante.
Gli stessi investigatori privati proprio come nei film, guardano con attenzione alle mani di una persona; anche noi possiamo “giocare” a fare i detective e cercare di scovare qualche segreto. A volte le stesse persone, infatti, non comprendono fino in fondo gli aspetti più nascosti della loro personalità.
Mani e dita, dimmi come le hai e ti dirò chi sei
Insieme alle mani, anche le singole dita possono raccontarci tantissimo. Molti studi e test hanno individuato in determinate fattezze alcune attitudini.
Ad esempio, anche se non si tratta di verità granitiche, sembra che chi ha l’anulare più lungo dell’indice sia una persona estremamente affascinante. E che abbia spiccate doti naturali per fare sport a livello agonistico. Al contrario, chi ha l’indice più lungo dell’anulare mostra una personalità solitaria e riflessiva, e anche un’intelligenza emotiva molto marcata rispetto agli altri.
Pensando poi al modo in cui incrociamo le mani e soprattutto i due pollici, noteremo che lo facciamo in modo diverso a seconda del momento. Alcuni sostengono che la posizione dei pollici può rivelare molto sul nostro approccio ai sentimenti e alle emozioni. Chi li tiene uniti è una persona fondamentalmente pacata e sicura di sé e non teme i fallimenti o i “no“. Coloro che incrociano il pollice destro all’insù sono persone molto emotive e istintive, ma sempre equilibrate. Chi infine poggia il pollice sinistro all’insù ha una grande sensibilità e mostra generosità verso gli altri.
E proprio a proposito dei pollici, grazie ad un test possiamo scovare qualcosa in più su di noi. Come tanti psico-test c’è da guardare l’immagine e poi com’è fatto il nostro pollice, destro o sinistro non importa, e poi consultare il responso.
Com’è la forma del tuo pollice? Scopri subito cosa significa
Questo psico-test non si basa sulle scelte dettate dall’intuito perché basta osservare la forma del nostro pollice. Come si evince dall’immagine, abbiamo due possibilità: pollice dritto o pollice curvo. A seconda della fisionomia, abbiamo due tipi di personalità diversi.
Figura A – pollice dritto
Chi ha individuato nel suo pollice la forma dritta, significa che è una persona molto responsabile. Sicuramente sei convinto delle tue azioni e non temi di essere giudicato da chi ti circonda, sia nel lavoro che negli affetti più vicini. La tua propensione al comando è vista positivamente anche perché quando c’è necessità ti prodighi verso le esigenze altrui e non temi di metterti in gioco. Ogni tanto hai bisogno di ricaricare le tue energie e di isolarti dal mondo intero, ma solo per ripartire più carico che mai. Attenzione a non dimostrarti eccessivamente “rigido“, però, perché potresti perderti occasioni irripetibili, in ogni ambito. Ogni tanto cerca di ampliare la tua zona di comfort e se ci riesci potrai avere il mondo ai tuoi piedi.
Figura B – pollice curvo
Se invece il tuo pollice ha questa forma probabilmente in molti te lo avranno fatto notare, quasi come fosse una cosa strana. In realtà significa che sei una persona molto creativa e attiri l’interesse degli altri. Sei tra quei soggetti che riescono a trovare soluzioni alternative e per questo sei anche molto apprezzato sul tuo luogo di lavoro. Oltre a queste doti innate, sei una persona che vede sempre il lato bello delle cose, anche nelle situazioni più difficili e di fronte ai problemi più gravi. Questo fa sì che alcuni, essendo più deboli caratterialmente, ti critichino, ma sicuramente hai saputo maturare in te la consapevolezza di ciò e non ti lasci scoraggiare.