Arrivano i primi freddi e con loro le prime influenze e i primi raffreddori. Eppure sapevi che puoi soffiare il naso in modo sbagliato?
Soffiarsi il naso è un gesto semplice, che si impara fin da piccoli e si compie infinite volte con naturalezza in caso di raffreddore, allergie, naso gocciolante o semplicemente un po’ di polvere che finiscono nei condotti nasali creando una sensazione di fastidio della quale ci si vuole liberare.
Le tre cause più comuni di un naso chiuso sono il raffreddore, l’infiammazione dei seni paranasali (sinusite) e il raffreddore da fieno. In tutti e tre i casi, la mucosa nasale si gonfia e produce più muco, facendo chiudere il naso e richiedendo necessario l’intervento del fazzoletto. Si tratta di un gesto talmente istintivo che spesso non ci si presta attenzione ma, anche se sembra incredibile, esiste un modo corretto per soffiarsi il naso e un errore specifico da non fare.
L’errore da non fare quando ci si soffia il naso
Ebbene quando ci si soffia il naso c’è un solo errore da non fare: soffiare troppo forte. Purtroppo però si tratta anche dell’errore più comune, che tuttavia andrebbe evitato perché eccedere con la forza potrebbe causare danni. Il contenuto del naso che si sta cercando di espellere, infatti, se si usa troppa forza può essere spinto in altre aree collegate al naso, come i seni paranasali e gli spazi dell’orecchio medio. Questo potrebbe trasformare una semplice infezione delle vie respiratorie superiori da raffreddore nel naso in un’infezione del seno o dell’orecchio.
L’infiammazione può poi far gonfiare le vie di drenaggio del seno, note come trombe di Eustachio, e il normale muco prodotto dal corpo rimane intrappolato. Se ciò accade, c’è una maggiore possibilità di sviluppare una crescita batterica e un’infezione nasale virale che può facilmente diventare una sinusite o un’infezione all’orecchio che richiederebbe l’uso di farmaci antibiotici per il trattamento.
Inoltre, soffiare eccessivamente il naso può causare danno anche sull’interno delle orecchie. Anche se non è molto comune, con il passare del tempo se si usa ripetutamente una pressione eccessiva per soffiarsi il naso, i timpani potrebbero diventare meno tesi, più deboli e meno capaci di condurre il suono.
In definitiva, meno è meglio quando si tratta di soffiarsi il naso e per questo nel farlo è importante ricordarsi di diminuire la pressione. In questa operazione può aiutare tenere la bocca leggermente aperta perché questo la rende ancora più delicata. Inoltre per evitare che si formi troppo muco si può usare uno spray nasale decongestionante. In caso di raffreddore da fieno sono utili gli antistaminici. Un rimedio comprovato sono i lavaggi nasali con acqua salata.