Fulmine a ciel sereno da parte di TIM che ha deciso di modificare il proprio servizio scontentando molti dei sui abbonati.
Momento difficile per la televisione e per il cinema che hanno finito per sfornare prodotti sempre meno accattivanti vedendo il gap con le serie televisive venir drasticamente ridotto. Rispetto a qualche anno fa, la forbice tra questi due settori così apparentemente diversi tra loro sembra essersi ridotta in maniera considerevole. Merito anche delle sempre più numerose piattaforme streaming che con il passare degli anni hanno fatto il loro ingresso nel mercato.
Oltre alle più classiche emittenti, ne esistono anche tante altre che con meno luce dei riflettori addosso riescono a garantire ugualmente un servizio tutto sommato soddisfacente. Questo è il caso di TIMVIsion, servizio di streaming video in grado di offrire un ampio catalogo che negli ultimi anni ha fatto registrare un numero piuttosto significativo di utenti che hanno deciso di sottoscrivere un abbonamento.
Peccato, però, che non molto tempo dopo gran parte degli utenti si siano mangiati le mani per la scelta fatta. Per quanto la proposta cinematografica, e non solo, offerta da TIMVision sia ancora in grado di dire la sua nel settore, alcuni recenti cambiamenti hanno dato il via ad una vera e propria fuga da parte degli iscritti. Le polemiche, in seguito all’ultima decisione, non sono affatto mancate. Nemmeno dopo che TIM ha provato a spiegare i motivi di questa scelta.
Disdette in massa per quanto riguarda TIMVision: cosa sta succedendo all’emittente streaming
Tegola pesantissima per gli abbonati TIM che hanno deciso di dare fiducia all’azienda abbondandosi anche alla sezione dedicata all’intrattenimento. Sorprese in bolletta per loro, specialmente per quanto riguarda quella di luglio, che dovranno fare i conti con un significativo rincaro da parte del servizio. Chi è abbonato a TIMVision dovrà perciò stare attento alla prossima bolletta della linea fissa perché potrebbe fare i conti con un prezzo un po’ troppo elevato.
Insomma, a partire dal prossimo primo di settembre TIMVision andrà incontro ad un significativo aumento di prezzi: si parla di un’impennata che andrà dagli 1,66 agli 1,99 euro. Modifiche che, fa sapere l’azienda telefonica, sono già state inserite nella fattura di questo mese. Aumenta così un altro servizio che, pur non modificando la propria offerta, si è trovato a dover fare i conti con l’andamento del mercato venendo quasi obbligato ad over attuare una simile strategia. L’effetto domino si riverserà così sugli utenti che in gran parte hanno già deciso di abbandonare il servizio.
Ecco come disdire il proprio abbonamento TIMVision
Può sembrare una banalità, ma non è mai sbagliato ricordare che in questo momento sono diversi i prodotti che non sono aumentati nella loro quantità ma che hanno aumentato il loro prezzo. Anzi, alcuni prodotti sono anche diminuiti e ci si può accorgere di questo anche andando semplicemente a fare la spesa al supermercato. Si tratta di un periodo dove l’inflazione sta toccando vette inimmaginabili, che non venivano raggiunte da anni.
Se al rincaro della vita quotidiana si aggiungono anche gli aumenti dei prezzi relativi ai servizi extra, tranquillamente giudicabili non necessari, ecco che l’effetto sarà quello di un vero e proprio esodo. Non a caso TIM in queste ultime settimane ha fatto registrare un numero di disdette davvero considerevole. La modifica di tale contratto sarà unilaterale e per questo i clienti che vorranno chiamarsi fuori dal servizio potranno farlo in totale libertà senza pagare penali a patto che ciò avvenga entro il prossimo 30 settembre.
Basterà contattare il servizio clienti al 187 da telefono mobile oppure il 199 se si è invece sottoscritto l’abbonamento da rete fissa. Valutate quindi bene se vale la pena continuare ad investire ancora in questo servizio e se sarà meglio portare il proprio denaro altrove. Naturalmente se conoscete altre persone abbonate come voi, non dimenticatevi di far girare la notizia. Fin troppe persone non badano alla bolletta e finiscono con il pagare più di quello che vorrebbero. Condividere certe informazioni è il massimo che possiamo fare per salvaguardare i nostri interessi e quelli delle persone accanto a noi.