Quasi tutti i gioielli possono essere puliti e riportati al loro splendore originale. Con alcuni accorgimenti, è possibile farlo anche a casa.
I gioielli sono l’accessorio perfetto per qualsiasi outfit, quando non sono opachi e ossidati. Conservarli correttamente in una scatola che li tiene separati e lontani dalla luce solare diretta e dall’umidità è un ottimo modo per mantenerli in ottime condizioni, ma nonostante ciò, può capitare che si ossidino.
Sui social network sono sempre più presenti contenuti che mostrano come pulire i gioielli autonomamente. Recentemente, è diventato virale il video di persone che spalmano un’abbondante dose di dentifricio su un foglio di carta igienica e vi ripongono un anello ingrigito. Da quel che si vede dal video, lasciando 24 ore in posa, l’anello tornerà lucido e brillante.
Potrebbe sembrare l’ennesimo trucco da dilettanti che viene mostrato sui social network, ma effettivamente ripristinare la lucentezza dei gioielli è abbastanza semplice. Il Good Housekeeping Institute, un’associazione di esperti e appassionati di pulizia e salvaguardia della casa, ha pubblicato una guida dettagliata dei metodi più sicuri per pulire i propri oggetti.
Prima di provare uno di questi metodi, è sempre importante assicurarsi che il produttore del gioiello non raccomandi un metodo di pulizia specifico per quel prodotto. Alcuni marchi, come Pandora, forniscono istruzioni e prodotti specifici per pulire i pezzi della loro linea.
Tutti i metodi richiedono delicatezza, sia che avvengano sfregando, spazzolando o tamponando. Se non si è sicuri del tipo di pulizia richiesta per un determinato gioiello, è meglio lasciare il compito a un gioielliere professionista. Chi conosce il mestiere può valutare il pezzo, determinare il materiale di cui è fatto e utilizzare un metodo che non causi danni irreparabili al tuo gioiello.
Come pulire i gioielli in argento
Il modo migliore e più sicuro per pulire i pezzi d’argento ossidati e impedire loro di ossidarsi nuovamente rapidamente è con un buon lucidante per argento. È un prodotto che si può trovare in qualsiasi rivenditore specializzato e contiene ingredienti che dissolvono e rimuovono l’ossidazione lasciando una pellicola protettiva per evitare la formazione di nuova ossidazione.
Se non si ha a portata di mano nessuno di questi strumenti e si ha bisogno di ravvivare l’argento al più presto, si può provare uno dei metodi fai da te:
- Tra i più famosi c’è l’utilizzo di detersivo per piatti. Si può mescolare qualche goccia di detersivo con acqua tiepida e immergere un panno morbido nella soluzione. Quindi, strofinare l’argento per rimuovere l’ossidazione con quel panno e risciacquare con acqua fredda, asciugando con un altro panno morbido.
- Per i gioielli che presentano un’ossidazione più intensa, si può usare il bicarbonato di sodio. Bisogna mescolare tre parti di bicarbonato con una parte di acqua, poi bagnare l’argento e applicare la pasta con un panno in microfibra. Strofinando con estrema cautela il gioiello, si può arrivare nelle fessure e permettere al panno di rimuovere tutta l’ossidazione.
- In alcuni casi, si può valutare anche l’utilizzo del dentifricio per la pulizia dei gioielli in argenti. Allo stesso modo in cui gli abrasivi delicati presenti nel dentifricio rimuovono le macchie dai denti, possono anche rimuovere l’ossidazione dall’argento. Si può applicare una piccola quantità di dentifricio bianco sul dito e strofinare delicatamente sull’argento ossidato.
In tutti i casi appena descritti, ci sono alcune cose da tenere a mente. Prima di tutto, questi trattamenti non impediscono il ritorno dell’ossidazione.
Inoltre, gli esperti di argento sconsigliano di utilizzarli troppo spesso e di farlo solo in situazioni di emergenza, soprattutto il trucco del dentifricio. Per i gioielli placcati d’argento, è bene anche evitare di sfregare eccessivamente per non consumare il rivestimento metallico.
Come pulire i gioielli in oro
Anche pulire i gioielli d’oro è un processo semplice che può essere eseguito comodamente a casa. In una piccola ciotola, è necessario mescolare circa una tazza di acqua calda con poche gocce di sapone per piatti. Assicurarsi che l’acqua sia sufficientemente calda da favorire la rimozione dello sporco.
A quel punto si possono posizionare i pezzi in un colino e immergerli delicatamente nella soluzione preparata. Utilizzando uno spazzolino da denti morbido, si può procedere delicatamente a rimuovere eventuali residui di sporco dalle superfici. Concentrarsi sulle incastonature e sulle sfaccettature per garantire una pulizia accurata.
Alla fine, è importante lavare i gioielli d’oro accuratamente sotto acqua corrente per rimuovere completamente la soluzione e ogni residuo di sporco. Assicurarsi che tutti i pezzi siano sciacquati in modo approfondito e, infine, tamponare delicatamente.
Come pulire i gioielli con perle o pietre preziose
Le perle sono gioielli delicati e porosi che possono accumulare polvere e sporco nel tempo, perdendo la loro lucentezza. Che siano perle vere, coltivate o finte, richiedono una pulizia attenta.
La regola numero uno è evitare di metterle in ammollo, perché potrebbe indebolirle. Questo principio si applica anche ai turchesi e agli opali, che sono anch’essi pietre porose. Pertanto, evitate di immergere completamente i gioielli con perle durante il processo di pulizia.
Il modo più sicuro per pulire questo tipo di gioielli è appoggiare il filo di perle su un panno morbido e preparare una soluzione mescolando una tazza di acqua calda con una leggera spruzzata di shampoo delicato.
Poi prendete un pennello da trucco pulito e immergetelo nella soluzione preparata. Scuotetelo per eliminare l’eccesso di liquido e passatelo delicatamente su tutti i lati di ogni perla. Applicate una pressione minima e utilizzate movimenti delicati per evitare danni.
Per rimuovere la soluzione di pulizia, utilizzate un panno umido. Assicuratevi di eliminare completamente il sapone residuo. Successivamente, posizionate le perle su un panno pulito in modo che possano asciugarsi all’aria in piano. Evitate di appendere le perle, poiché potrebbero danneggiare il filo.
Molte persone sostengono anche che, se i gioielli hanno pietre preziose come diamanti, rubini, smeraldi e zaffiri, si può usare l’acqua frizzante anziché acqua normale per pulire. In alcuni test di laboratorio, infatti, è stato scoperto che aiuti a sciogliere lo sporco e rimuovere i detriti intrappolati nelle montature e sulle sfaccettature.