Arrivano aggiornamenti importanti su Jannik Sinner, reduce dalla vittoria all’esordio all’ATP 500 di Pechino. Il numero uno al mondo ha preso una clamorosa decisione in queste ore.
Esordio ok per Jannik Sinner all’ATP 500 di Pechino contro Nicolas Jarry. Il numero uno al mondo, infatti, ha sconfitto il cileno col punteggio di 4-6, 6-3, 6-1 in poco meno di due ore di gioco. Si tratta della vittoria numero 56 per l’azzurro in questa straordinaria stagione. Il 23enne di Sesto Pusteria si è arreso nel primo set, ma poi ha cambiato marcia e lasciato le briciole al suo avversario. Ennesima dimostrazione di forza da parte del leader del ranking ATP.
Intanto, proprio in queste ore, lo stesso Sinner ha preso una decisione tanto importante quanto inattesa. La scelta più significativa riguarda la rinuncia all’Atp 500 di Vienna, nonostante fosse iscritto insieme ad altri top ten. Una scelta dolorosa che costerà allo stesso tennista azzurro una decurtazione di 500 punti in classifica dopo il trionfo dello scorso anno proprio in Austria.
ATP Vienna, cosa cambia dopo il forfait di Sinner
Con questa decisione, il numero uno al mondo avrà la possibilità di preparare al meglio altri due attesi tornei ovvero il Masters 1000 di Shanghai e di Parigi-Bercy, dove un anno fa fu eliminato contro ogni pronostico da Ben Shelton. Poi grande finale di stagione con le ATP Finals in programma a Torino e le Final 8 di Coppa Davis a Malaga, che si preannunciano scoppiettanti ed aperte a qualsiasi tipo di risultato.
In questo contesto ricco d’impegni ed opportunità per Jannik Sinner si delineano strategie mirate alla conservazione delle energie fisiche ed alla massimizzazione dei risultati sportivi nel breve termine senza perdere vista l’importanza della salute del giocatore nel lungo periodo.
Questo il commento a fine partita di Jannik Sinner ai microfoni dei giornalisti presenti: “Il primo turno di qualsiasi torneo non è mai scontato e affrontare avversari come Jarry è altrettanto complicato. Sono soddisfatto di quanto mostrato in campo, anche se nel corso del primo set ho fatto un po’ di fatica a rispondere al suo servizio. Nonostante tutto, ho provato a rimanere mentalmente nel match e posso ritenermi felice. Dopo gli US Open, ho cercato di lavorare duro e di cambiare qualcosa“. Il solito grande Sinner, insomma, che però si vedrà costretto a rinunciare al torneo di Vienna che lo avrebbe visto sicuramente protagonista ancora una volta.