Ennesima scelta che ha diviso il pubblico da parte di Elon Musk che ha da poco venduto le sue proprietà per trasferirsi nella sua nuova casa.
Se il mondo sta drasticamente cambiamento, è per via anche di personaggi controversi come Elon Musk che hanno avuto delle idee rivoluzionarie che presto coinvolgeranno ogni abitante di questo pianeta. Basti pensare all’avanzata di Open AI, azienda a capo dalla chatbot nota come ChatGPT gestita dall’intelligenza artificiale che molti vedono oggi come un gioco o come un passatempo senza pensare che molto presto entrerà a pieno titolo nella vita quotidiana di tutti noi.
Al di là di quanto possa essere giusto o sbagliato affidarsi all’intelligenza artificiale, non si può nemmeno negare che la tecnologia ha in parte migliorato il tenore di vita generale. Rendendo sempre più accessibili cose che fino a poco tempo fa sembravano irraggiungibili. Basti pensare alla possibilità che abbiamo oggi di metterci in contatto con chiunque in qualsiasi parti del mondo, basta avere una connessione. Una cosa inconcepibile ai tempi dei telefoni fissi senza pensare a quando ancora si inviavano le lettere o le cartoline.
E a quanto pare questo sarà solo l’inizio, perché altre novità importanti potrebbero entrare in vigore molto presto. Per farsi un’idea di quello che potrebbe essere il futuro più prossimo, basta dare un’occhiata a dove ha deciso di andare a vivere Elon Musk. Tenendo sempre in considerazione che quando si parla dell’imprenditore originario del Sudafrica si fa riferimento all’uomo più ricco del mondo, il magnate trasferitosi negli USA ha optato per una casa da lasciare a bocca aperta. E non per la sua grandezza o per il lusso al suo interno.
La casa di Elon Musk: c’è un motivo se l’imprenditore ha fatto questa scelta
Giusto qualche tempo fa Elon Musk si era dichiarato felice di aver venduto molte delle sue abitazioni. Il motivo sarebbe attribuibile al fatto che presto l’imprenditore si trasferirà su Marte, al momento sembra una promessa un po’ altisonante ma Musk sembra crederci davvero. Nel frattempo che il trasferimento avvenga in maniera ufficiale, il magnate ha deciso di optare per una casa minuscola da meno di 40 metri quadri. Il cui valore sembrerebbe non superare i 50 mila dollari.
Fonti vicine alla faccenda parlano addirittura di una casa grande 37 metri quadri. Insomma, al suo interno sembrerebbe esserci lo stretto necessario per dormire, per lavarsi e per mangiare, tutto concentrato in pochissimo spazio. In questo caso il motivo potrebbe essere scioccante per qualcuno. Stando a chi studia l’avanzare della tecnologia, molto presto non ci sarà più bisogno di uscire o di avere chissà quanto spazio a disposizione per i propri bisogni personali.
Piuttosto basterà il minimo indispensabile, per tutto il resto, come detto, ci sarà la tecnologia e l’intelligenza artificiale. Basti pensare ai numerosi visori che negli ultimi anni sono stati lanciati sul mercato: in quel caso non bisognerà far altro che indossare questi particolari occhiali e si verrà catapultati nel paesaggio che ci vuole. Se a questo si aggiunge che Musk sta lavorando sempre di più a Neuralink, e perciò all’inserimento della tecnologia direttamente nel corpo umano, ecco che il gioco sembra fatto.
Il prossimo passo della tecnologia: la realtà aumentata a portata di tutti
Insomma, addio problemi di spazio in futuro: chi vorrà un giardino ma non potrà permetterselo, potrà indossare i sensori e gli sembrerà di stare immerso nel verde. E il bello è tutto questo sembra solo l’inizio. La realtà aumentata è un progetto a cui si sta lavorando da tempo e che molto presto verrà sdoganato entrando nella vita quotidiana di tutti noi. Al momento c’è ancora chi è riluttante ma chi ha provato accessori come questi non può negare che l’esperienza sia assolutamente degna di nota.
Un’altra nota azienda impegnata nel campo dell’informatica come Apple, ha da poco lanciato i suoi ultimissimi occhiali VR dal valore commerciale di 3500 euro. Per quanto siano ancora ingombranti e scomodi da indossare, sono il mezzo più all’avanguardia per quanto riguarda la realtà virtuale. Molto presto questi sensori verranno sostituita da attrezzatura più discreta, magari da delle lenti a contatto indossabili ovunque se non addirittura da chissà qualche altro marchingegno tecnologico all’interno del corpo.