Si possono mangiare le uova scadute? Tanti si pongono questa domanda, ma pochi conoscono la vera risposta: resterete a bocca aperta!
Le uova sono tra gli ingredienti fondamentali della nostra alimentazione, perché sono contenute in tantissimi cibi che consumiamo ogni giorno e spesso sono anche le protagoniste dei nostri piatti. Le utilizziamo, ad esempio, per realizzare dolci o torte salate, o anche pasta fatta in casa, ma si possono anche mangiare da sole, cucinate in tanti modi diversi.
Potete decidere di usarle per un primo piatto, come la classica carbonara o anche la famosa pasta alla ‘puveriello’ napoletana, ma sono ottime anche per realizzare delle frittate, o anche cotte in padella a occhio di bue o ‘in purgatorio’, con la passata di pomodoro. Insomma, le uova sono ingredienti che in casa non devono mai mancare, perché possono salvarci la cena all’ultimo secondo. La cosa importante, però, è controllare sempre la data di scadenza perché questi alimenti sono particolarmente ‘delicati’ e possono portare infezioni e problemi importanti se vengono mangiati quando non sono più freschi. Ma siamo sicuri che le uova scadute non si possano proprio mangiare? Ecco cosa dovete assolutamente sapere!
Le uova sono alimenti molto importanti per grandi e piccoli, ma ci è stato insegnato da sempre a non mangiarle quando si raggiunge o si supera la data di scadenza indicata sulla confezione. Quello che però non tutti sanno è che la data è sempre indicativa e a volte è possibile ancora consumare le uova quando manca poco o si è superata da poco la scadenza. Come fare per essere sicuri che non facciano male? Ebbene, c’è un trucco semplicissimo che vi cambierà la vita.
Non dovrete fare altro che immergere l’uovo in un bicchiere con dell’acqua: se galleggia vuol dire che è scaduto e che non andrà assolutamente mangiato; se invece va a fondo, significa che è freschissimo e potete anche consumarlo crudo. E se rimane a metà tra il fondo e la superficie del bicchiere? Semplice, vuol dire che non è più freschissimo, ma neanche scaduto, perciò potete mangiarlo previa attenta cottura. Non si tratta di una semplice diceria, perché c’è una spiegazione molto precisa: quando l’uovo rimane a galla vuol dire che nel suo guscio, che ha una consistenza porosa, è entrata tanta aria, per cui è già fuori da tanto tempo ed è meglio non mangiarlo.
Questo ‘trucco’ è ottimo anche quando avete delle uova in frigo ma non ricordate più la loro scadenza. Basterà fare la prova del bicchiere d’acqua per capire se siano ancora fresche o vadano gettate via. Non ve l’avevano mai detto?
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