Questo oggetto valeva solamente 100 lire, ma se lo avete conservato in casa potreste trovarvi nel cassetto un vero e proprio tesoro.
Quando la casa deborda di oggetti che non utilizziamo più, la cosa più sana e intelligente che si possa fare è disfarsi di ciò che non serve. Tuttavia durante questa operazione di pulizia generale potrebbe imbatterci in un errore grossolano di valutazione. Ci sono oggetti, infatti, che con il passare del tempo possono acquisire valore e diventare da collezione. Prima di farli fuori, quindi, assicuratevi che ciò che state per buttare via non possa con il tempo diventare prezioso.
Di esempi da fare ce ne sono una marea. Pensate alla collezione di fumetti che avevate da bambini, specialmente se questi erano l’edizione originale e non una ristampa e se avevate completato una o più collane di quel titolo. Un oggetto che oggi potrebbe garantirvi un bel guadagno è ad esempio il vostro vecchio walkman, sopratutto se quello che avete conservato è uno dei primi modelli prodotti da Sony.
Da conservare gelosamente sono anche le console da gaming degli anni ’70 e ’80, specialmente se si tratta di edizioni a tiratura limitata, se possedete ancora lo scatolo in ottime condizioni e magari una collezione di videogame che con il tempo è diventata di pregio. Poi ci sono chiaramente le monete, italiane e estere, che non sono più in circolazione. Più anni passano e maggiore è il valore che queste acquisiscono, in particolar modo se avevate l’abitudine di conservare in casa quelle coniate per un evento speciale o storico.
Se avete in casa queste 100 lire, possedete un tesoro nascosto
Il passaggio dalla Lira all’Euro è relativamente recente (sono passati poco più di 20 anni) e di certo molti italiani hanno ancora in casa alcune monete e banconote del vecchio conio. Non tutte le banconote e le monete che avete in casa hanno acquisito un valore eccezionale, ma ce ne sono alcune che potrebbero diventare una notevole fonte di guadagno.
Paradossalmente in questo momento i collezionisti cercano soprattutto le 100 lire, moneta che alla fine degli anni ’90 (è stata prodotta sino al 1997) rappresentava il valore minore che poteste avere in mano. Questo perché nel corso dei 42 anni in cui sono state coniate, ne sono state prodotte un numero inferiore rispetto ad altre, inoltre ce ne sono alcune che hanno avuto una produzione limitata, dedicata ad un evento storico o ad una ricorrenza particolare.
Se ad esempio aveste in casa delle 100 lire del 1955 o del 1956, potreste venderle ad una cifra che si aggira intorno ai 1000 euro l’una. Con le monete coniate nel ’57 potreste ricavare circa 400 euro, con quelle dell’anno successivo 600 e con quelle degli anni ’59-’60-61′, intorno ai 650 euro. Se invece aveste in casa le 100 lire raffiguranti Marconi, coniate nel 1974 per il centenario della sua nascita, potreste guadagnare sino 500 euro a moneta.