Tragico epilogo per l’amata paziente del dottor Nowzaradan a Vite al Limite: nessuno mai se lo sarebbe immaginato.
In tantissimi conoscono il programma Vite al Limite e in numerosi ricorderanno questa drammatica storia. La paziente del dottor Nowzaradan ha scelto di chiedere aiuto al medico chirurgo iraniano per chiudere definitivamente i conti con il passato. Ed iniziare una nuova vita insieme al suo compagno.
Raccontata nel corso delle ultime edizioni del docu-reality, la storia dell’amata paziente di Nowzaradan è immediatamente entrata nel cuore di tutti i suoi telespettatori. Dal tragico passato, la donna non ha potuto fare a meno di raccontare a tutti il motivo della sua obesità. E, soprattutto, cosa l’ha spinta a considerare il cibo la sua ancora di salvezza.
Un racconto drammatico, lo assicuriamo, che fa chiaramente comprendere quanto la vita di questi pazienti gravemente obesi non sia sempre tutta rose e fiori. Oltre che per le sue parole da brividi, però, la storia di questo amato volto di Vite al Limite non può essere facilmente dimentico per il suo drammatico epilogo.
Nonostante fosse spinta da una forte voglia di rinascita e rivalsa, la donna non è riuscita a dimagrire tanti chili. Arrivata in clinica con un peso superiore ai 250 kg, non ha affatto soddisfatto le richieste del dottor Nowzaradan. Invece, oggi come sta? Purtroppo, non arrivano buone notizie. Anzi, quelle poche che ci sono, sono perlopiù tragiche.
La storia di Krystal Hall a Vite al Limite: cos’è successo in clinica
Di storie drammatiche, il pubblico di Vite al Limite ne ha conosciute davvero tantissime. Nessuna mai, però, era riuscita a catturare l’attenzione quanto quella di Krystal Hall. Fattasi conoscere dal pubblico del docu-reality di Real Time nel corso della nona stagione, la donna si è presentata con i suoi ben 280 kg ed un forte spirito di rinascita.
L’infanzia e l’adolescenza di Krystal Hall, purtroppo, non è stata come quella di tutte le bambine. Alle telecamere del programma, infatti, la trentaquattrenne dell’Ohio ha raccontato di essere stata vittima di violenze sessuali più volte nella sua vita. E di aver accumulato sempre più rabbia e dolore nel corso dei giorni.
Dopo aver provato sulla sua pelle queste tremende esperienze, Krystal ha deciso di adottare un unico e solo comportamento: chiudersi a riccio e sfogare la sua frustrazione nel cibo. Molto presto, però, questa ossessione è diventata piuttosto letale per la sua salute. Per via dei suoi chili di troppo, infatti, la Hall non si sentiva affatto in pace con se stessa ed ha scelto così di chiedere aiuto a qualcuno di esperto.
Il suo percorso nella clinica di Houston, purtroppo, non si è concluso nei migliori dei modi. Nonostante Krystal avvertisse l’esigenza di ritornare in forma, non è riuscita ad ottenere grandi risultati, come quelli di Brandon Scott. E così si è ritrovata a svolgere doppia fatica.
Dai suoi 280 kg iniziali, infatti, la Hall è riuscita a dimagrire meno di 20 kg, deludendo le aspettative di tutti, comprese quelle del dottor Nowzaradan. Oggi, però, cosa si sa sul suo conto? Anche lei, proprio come una giovane paziente del medico chirurgo iraniano, si è rimboccata le maniche appena ritornata a casa?
Che fine ha fatto oggi Krystal
Seppure siano trascorsi pochissimi anni dalla sua partecipazione a Vite al Limite, sono tantissime quelle persone che si chiedono qualche notizia in più sul suo conto. Che fine ha fatto oggi Krystal Hall? E, soprattutto, come sta oggi fisicamente?
Purtroppo, non possiamo dare una risposta certa a queste domande perché, a quanto pare, sembrerebbe che la paziente del dottor Nowzaradan sia completamente sparita dai radar. Per nulla attiva sui social – sembrerebbe, infatti, che non possieda né un account Facebook e né un profilo Instagram – Krystal non ha dato la possibilità al suo pubblico di poter conoscere qualche cosa in più di sé e dei suoi progressi.
Stando ad alcune notizie trapelate dal web, sembrerebbe che addirittura Krystal abbia perso le buone abitudini. E che abbia ripreso a mangiare come una volta, accumulando nuovamente i chili persi. Un durissimo colpo, soprattutto per il dottor Nowzaradan che credeva tantissimo nella sua paziente e nella sua rinascita.
