Vite al limite, oggi sembra una modella e tutti la vogliono: pesava oltre 300Kg

Prima di Vite al Limite pesava 300 kg e viveva una vita infelice: oggi è bellissima ed è desiderata da tutti, eccola!

Saranno pure tantissime le trasformazioni che si sono alternate a Vite al Limite nel corso di questi anni ed edizioni, ma questa di cui vi parleremo tra qualche istante è sicuramente tra le più clamorose. Andata in onda nel corso della terza edizione dello show, la storia di questa giovanissima paziente ha sin da subito conquistato l’attenzione di tutti. Ed ancora oggi, nonostante siano passati anni dalla sua messa in onda, continua a fare parecchio discutere e sognare.

All’epoca della sua partecipazione al docu-reality di Real Time, la giovane paziente del dottor Nowzaradan aveva solo 23 anni, eppure ben 300 kg da portarsi dietro. Ossessionata dal cibo da troppo tempo, ha raccontato alle telecamere dello show di non avere avuto una vita facile e di essere stata abituata a sfogare tutta la sua frustrazione in caramelle, cheeseburger e quant’altro da quando era solo una bambina.

Quello che, però, per tanti anni le è sembrato il rimedio alla sua infelicità, molto presto si è rivelato il preludio di un finale drammatico. E così, stanca di dover combattere con i chili di troppo e spaventata da quello che le sarebbe potuto succedere, ha scelto di affidarsi al medico chirurgo iraniano.

A Vite al Limite con 300 kg, la sua storia fa venire i brividi a tutti: clamoroso!

In tantissimi si ricordano di Amber Rachdi, della sua storia e della sua impressionante trasformazione. Apripista della terza stagione di Vite al Limite, la ventitreenne dell’Oregon ha scelto di partecipare al programma di Real Time per riprendersi in mano le redini della sua vita. E per dire ‘addio’ a quella che era costretta a vivere fino a quel momento per via dei suoi chili di troppo.

Capire perché Amber era arrivata a mangiare grossi porzioni di cibo spazzatura e a pesare 300 kg alla sola età di 23 anni, non è affatto difficile. Anche lei, così come tantissimi altri pazienti del dottor Nowzaradan, non ha avuto un passato facile. Ed è stata così ‘costretta’ a trovare rifugio e consolazione nel cibo.

A differenza, però, di Krystal Hall, che aveva una storia davvero drammatica alle spalle, Amber ha raccontato di non aver dovuto fare i conti con nessun lutto, abuso o dramma del genere, ma di aver sviluppato la sua ossessione in seguito ad un perenne stato d’ansia. In realtà, la Rachdi non sapeva affatto cosa scatenasse i suoi attacchi di panico, era solo consapevole che riusciva a stare immediatamente meglio con del cibo.

Con il passare degli anni, purtroppo, la condizione psicologica di Amber non è affatto migliorata e cambiata, anzi è peggiorata. Così, ritrovandosi a 23 anni con 300 kg ed impossibilitata a svolgere ogni cosa da sola, ha voluto mettersi in gioco. E tentare il tutto per tutto pur di ritornare a vivere.

Oggi è tutt’altra persona

Il percorso di Amber nella clinica di Houston è stato piuttosto sensazionale. Sin dal momento della sua presentazione, la giovane ha raccontato di voler riprendere in mano la sua vita. E non ha mai perso di vista il suo obiettivo nemmeno per un secondo. Oggi, a distanza di quasi 10 anni dalla sua ‘rinascita’, continua ad essere bellissima. Eccola:

Grazie alla dieta impostale dal dottor Nowzaradan e a tutto il percorso psicologico che ne è conseguito, Amber ha iniziato un nuovo capitolo della sua vita, quello più bello. Dai suoi 300 kg iniziali, la ventitrenne è riuscita a pesare ben 177 kg, battendo qualsiasi tipo di record della stagione.

Una volta spenti i riflettori e ritornata a casa, però, Amber non è affatto ritornata alle sue ‘vecchie’ e brutte abitudini, ma ha continuato a seguire un regime alimentare sano e regolato. Oggi, seppure non sappiamo a quanto ammonti con esattezza il suo peso, la giovane è tutt’altra persona. Sui social, si diverte a condividere foto dei suoi progressi e a lasciare tutti i suoi sostenitori a bocca aperta per la sua impressionante bellezza.

Non sappiamo se il suo cuore sia impegnato oppure no, ma ci auguriamo che Amber possa realizzare il suo sogno al più presto.