Una storia difficile, vissuta in coppia. Pesavano oltre 500 Kg e hanno deciso di provare a seguire il programma di dimagrimento del dottor Nowzaradan. Ed ora sono irriconoscibili
Una coppia arrivata a superare il peso di 500 chili, pronta a mettersi in gioco per riprendere in mano la propria vita. È una storia emozionante, un percorso durissimo di rinascita mentale e fisica, quello intrapreso da un uomo ed una donna che hanno deciso di mettersi in gioco prendendo parte al famoso reality show di Vite al Limite.
Un programma televisivo che segue passo passo il percorso di dimagrimento di persone superobese residenti negli Stati Uniti d’America, seguite dal dottor Nowzaradan e dal suo team della clinica con sede a Houston in Texas. Nel Paese del resto il problema dell’obesità è particolarmente sentito e di storie difficili, al limite della sopravvivenza, ne sono passate molte all’interno della famosa clinica del medico iraniano.
Un peso di oltre 500 kg, una delle storie più emozionanti di Vite al Limite
Una di quelle che è rimasta maggiormente impressa nella mente e nei ricordi dei telespettatori della trasmissione, seguitissima anche in Italia, è sicuramente la storia di Nathan Prater, ritrovatosi a dover necessariamente intraprendere un percorso di dimagrimento drastico dopo aver superato i 275 chili. Il suo caso è stato particolarmente apprezzato dal pubblico perché, in realtà, si è trattato di un percorso di coppia.
Il giovane si è presentato insieme alla moglie Amber, anche lei in fortissimo sovrappeso e pertanto a rischio della sua stessa vita. Basti pensare che la coppia pesava, all’inizio del viaggio per ritrovare un nuovo corpo, complessivamente ben più di 500 chili. Una situazione estremamente complessa che rendeva loro impossibile svolgere qualsiasi tipo di azione, anche le più semplici, della vita quotidiana.
Ed il fatto di essere entrambe fortemente in sovrappeso non consentiva loro neanche di riuscire ad aiutarsi concretamente: da qui la decisione di raggiungere Houston da Palestine, la loro località di residenza, per incontrare Nowzaradan ed iniziare il suo programma di dimagrimento che il pubblico ha ben imparato a conoscere.
Il percorso di dimagrimento di coppia di Nathan e Amber
Aspettare ulteriormente, del resto, avrebbe significato aumentare esponenzialmente il rischio di morire entro pochi anni o addirittura mesi. Fragili ma innamorati e pronti a sostenersi l’un l’altra, non hanno avuto alcuna esitazione nel decidere, grazie al reality show, di provare a cambiare le cose e tornare sui binari di una vita sana e all’insegna dei sorrisi e della felicità. Ricordiamo infatti che molte delle storie di obesità raccontate in Vite la Limite hanno origine da esperienze di vita difficili: da storie di abusi al bullismo, dalla solitudine ai pessimi rapporti con la famiglia, li hanno portati a trovare nel cibo il loro rifugio sicuro.
Arrivando però a stravolgere completamente il loro corpo rendendoli incapaci di condurre una vita normale. E volete sapere come è andata a finire con Nathan e Amber e come stanno oggi? La loro storia ha coinvolto ed emozionato tutti, perché si è trattata, per l’appunto, di una lotta di coppia per provare a sconfiggere il peso estremamente eccessivo ed i problemi di salute collegati ad esso. Nathan ha iniziato subito la dieta per iniziare a perdere decine di chili: un regime alimentare estremamente rigido ma necessario per completare il primo step.
Quello che permette, se il dottor Nowzaradan dà il via libera, di sottoporsi al bypass gastrico che consentirà di perdere ulteriori chili. Nell’arco di un periodo relativamente breve l’uomo è riuscito a perdere 50 chili e con lui anche la compagna ha iniziato a dimagrire ad un buon ritmo. Hanno dimostrato una determinazione davvero eccellente che li ha portati a raggiungere i traguardi che si erano prefissati. E anche dopo la conclusione del programma non hanno mollato, continuando a perdere peso.
La coppia dopo la conclusione di Vite al Limite
Nei mesi successivi la loro salute è andata via via migliorando e hanno anche ripreso a muoversi e camminare senza difficoltà e senza dover utilizzare alcun supporto che in precedenza erano costretti ad impiegare per sorreggere il loro maxi peso. Gli esercizi e la dieta hanno dunque sostituito il junk food e, non ricadendo negli errori del passato, il loro corpo si è letteralmente trasformato tanto da renderli quasi irriconoscibili rispetto all’avvio del loro percorso in Vite al Limite.
La coppia è così tornata a vivere la loro quotidianità ripromettendosi di continuare ad allenarsi e mangiare in modo corretto per migliorare ulteriormente. Con tenacia, ma anche sostenendosi reciprocamente, hanno rappresentato un esempio per tanti super obesi in cerca della motivazione per dare una svolta alla loro vita.