Nuovi aggiornamenti per rendere migliore l’esperienza degli utenti. Whatsapp mira a rendere la comunicazione sempre più libera.
WhatsApp è una delle piattaforme di messaggistica istantanea più popolari a livello mondiale. Tutti gli utenti possono scaricarla facilmente da Play Store o App Store e sfruttare le sue molteplici funzionalità, tra cui messaggistica istantanea, chiamate e condivisione dello stato.
Tuttavia, non tutti hanno la possibilità di utilizzarla liberamente. In alcuni paesi come Cina, Corea del Nord, Emirati Arabi Uniti, Iran e altri, l’app è stata vietata o sottoposta a restrizioni. Inoltre, in alcune circostanze, anche i governi di altre nazioni possono limitare o controllare l’accesso a Internet, impedendo alle persone di usufruire dei servizi online. Al contrario, WhatsApp si sta impegnando per aiutare le persone in questi paesi a utilizzare la piattaforma e a comunicare liberamente.
A tal proposito, nel gennaio scorso, WhatsApp ha introdotto il supporto ai proxy per migliorare la privacy degli utenti e per aggirare la censura su Internet. L’azienda di proprietà di Meta ha spiegato che “l’utilizzo di un proxy consente di connettersi a WhatsApp tramite server creati da volontari e organizzazioni distribuite in tutto il mondo, che si impegnano per favorire la comunicazione libera“.
Cosa è un proxy e come funziona con Whatsapp?
Un server proxy è essenzialmente un server che fa da intermediario tra gli utenti e i siti web che visitano. Se si usa un proxy quando si invia una richiesta web, questa passa prima per il server proxy. A quel punto, sarà il proxy ad effettuare la richiesta al sito al posto dell’utente e sarà sempre lui ad inoltrare la risposta agli utenti.
Un server proxy può modificare il tuo indirizzo IP, in modo che il server web non sappia esattamente dove ti trovi nel mondo. Può anche crittografare i tuoi dati, in modo che i tuoi dati siano illeggibili durante il trasferimento. E infine, un server proxy può bloccare l’accesso a determinate pagine web in base all’indirizzo IP.
Il supporto proxy di WhatsApp consentirà agli utenti di connettersi all’app tramite server creati da volontari e organizzazioni.
WhatsApp assicura ai propri utenti che le connessioni proxy manterranno lo stesso livello di privacy e sicurezza delle connessioni regolari. La crittografia end-to-end sarà presente, garantendo che le comunicazioni tra due utenti di WhatsApp rimangano private e che nessuna terza parte, né server proxy, né WhatsApp o Meta, possano visualizzarle.
L’utilizzo di un server proxy su WhatsApp offre diversi vantaggi, tra cui:
- Miglioramento della privacy: un server proxy può mascherare il tuo indirizzo IP e la tua posizione, rendendo difficile per terze parti tracciare la tua attività online. Questo contribuisce a proteggere la tua privacy e a prevenire la pubblicità mirata.
- Accesso alla piattaforma anche quando è bloccata: un server proxy può aiutarti a superare i filtri dei contenuti e ad accedere a WhatsApp anche se è bloccato nel tuo paese.
Come connettersi a un proxy con Whatsapp
Per connetterti a un server proxy su WhatsApp si possono seguire questi passaggi:
- Assicurati di avere l’ultima versione di WhatsApp installata sul tuo dispositivo.
- Apri WhatsApp e vai alla scheda Chat.
- Tocca sull’icona delle tre linee in alto a destra (Altro) e seleziona Impostazioni.
- Nelle impostazioni, tocca su Archiviazione e dati e poi su Proxy.
- Attiva l’opzione “Usa proxy“.
- Tocca su “Imposta proxy” e inserisci l’indirizzo del proxy che desideri utilizzare. Vedrai un segno di spunta se la connessione è riuscita.
Tieni presente che se non riesci a inviare o ricevere messaggi utilizzando un proxy specifico, potrebbe essere stato bloccato. In tal caso, puoi eliminare l’indirizzo del proxy bloccato tenendo premuto a lungo su di esso e poi inserire un nuovo indirizzo del proxy per riprovare, oppure puoi disattivare l’opzione “Usa proxy”.
È importante considerare che l’utilizzo di un proxy di terze parti comporterà la condivisione del tuo indirizzo IP con il provider del proxy. Inoltre, i proxy di terze parti non sono forniti da WhatsApp. Pertanto, è fondamentale scegliere con cautela un provider di proxy affidabile.
WhatsApp consiglia di connettersi a un server proxy solo se l’accesso risulta bloccato in qualche modo (e i disservizi di WhatsApp non rientrano in questa categoria). Questo perché il provider del server può comunque visualizzare l’indirizzo IP del dispositivo, nonostante i messaggi su WhatsApp siano crittografati end-to-end.
Whatsapp proxy: l’ultimo aggiornamento
Nella più recente versione beta di WhatsApp sono state introdotte nuove opzioni per l’aggiunta di porte proxy separate per le chat e i file multimediali, al fine di separare i canali di connessione. Questo nuovo aggiornamento mira a evitare conflitti con altre applicazioni o regole del firewall dei provider dei server, considerando che WhatsApp si basa su volontari e organizzazioni per fornire server proxy ai suoi utenti.
Il rapporto sottolinea inoltre che alcuni beta tester hanno la possibilità di condividere le proprie impostazioni del proxy con i contatti, mentre altri hanno l’opzione di abilitare il TLS (Transport Layer Security) quando si connettono a un server proxy. Il TLS è un protocollo di sicurezza ampiamente utilizzato per le comunicazioni su Internet, che spesso è presente nei messaggi di posta elettronica.
Poiché questa funzionalità è ancora in fase beta, non vi è una data precisa per la sua disponibilità nella versione finale. Al momento, è comunque possibile utilizzare un server proxy per connettersi a WhatsApp se si incontrano delle restrizioni.
