Esistono una serie di trucchi di Whatsapp che non tutti conoscono. Ecco dunque una panoramica delle utilissime funzioni poco note
Whatsapp non è solo l’app di messaggistica più diffusa ed utilizzata al mondo ma è anche estremamente ‘dinamica‘ in quanto oggetto di numerosi aggiornamenti migliorativi. Mensilmente infatti si arricchisce di funzionalità sempre nuove per restare al passo con i tempi ed anticipare i competitors: se inizialmente il suo impiego era limitato al semplice invio di messaggi in real time, oggi con Whatsapp si può fare davvero di tutto, ma con la garanzia della sicurezza e protezione dei propri contenuti e delle chat, singole e di gruppo.
Le novità degli ultimi giorni sono, in particolare due: la prima è l’introduzione di una nuova funzione, ovvero quella dei canali, che consentiranno agli utilizzatori dell’app di messaggistica di seguire gli argomenti di proprio interesse in modo riservato. Dalle organizzazioni alle squadre sportive, dai leader di vari settori agli artisti hanno già aperto il proprio canale con migliaia o addirittura milioni di utenti che si sono già iscritti per non perdere neanche un aggiornamento.
Oltretutto negli ultimi mesi la funzione è stata preventivamente testata nel corso di una fase beta che ha consentito di effettuare nuovi importanti miglioramenti: il risultato è un’esperienza di lettura ancora più immediata ed efficace. La seconda novità è per lo più ‘tecnica‘: si tratta infatti del debutto ufficiale di Whatsapp su iPad. Infatti l’app era ad oggi disponibile nella sola modalità desktop Windows e da poco tempo anche per macOS. Ora il servizio di messaggistica istantantea è pronto, grazie ad un’app dedicata, a fare il suo arrivo anche sui tablet di Apple. Anche se è già possibile testarlo nella sua versione Beta.
Fatta questa premessa per far comprendere la portata di un’app cresciuta esponenzialmente nel corso degli anni e passata dall’essere un’alternativa agli Sms ad un servizio ricco di funzioni non solo per comunicare ma anche per ricavare informazioni ed aggiornamenti, esistono una serie di tucchi relativi al suo utilizzo che non tutti conoscono. Anche se è oggi la scelta principale per gran parte dei possessori di smartphone nonostante competitors come Telegram, non sempre se ne conoscono appieno le sue funzioni; ve ne segnaliamo alcune davvero utilissime. Cominciamo con la prima utilissima funzione riguardante la privacy dell’ultimo accesso. Quando si installa Whatsapp le sue impostazioni predefinite prevedono che venga mostrata l’ultima volta nella quale un utente era collegato all’app. Questo potrebbe creare delle problematiche, in alcuni casi specifici, ma niente paura: è possibile disattivare facilmente la funzione accedendo alle impostazioni di privacy ed individuando la voce corretta.
Un’altra funzionalità che è bene conoscere, considerata l’enorme quantità di materiale in forma scritta, audio e video circolante attraverso l’app è quella legata al backup e al ripristino dei messaggi: vengono infatti effettuati automaticamente dei backup delle conversazioni su Google Drive per quanto riguarda Android mentre per iPhone si utilizza iCloud. Ma ciò non toglie che gli utenti possano effettuare manualmente dei backup. Passiamo al terzo trucco relativo alla gestione di video e foto. È importante tenere sotto controllo la quantità di materiale per evitare che il dispositivo venga a sovraccaricarsi: foto e video ricevuti possono essere rapidamente visualizzati e cancellati direttamente dall’applicazione. In questo modo si libererà spazio utile.
Per migliorare notevolmente l’esperienza di utilizzo dell’app è possibile intervenire sulle notifiche sia delle singole chat che dei gruppi, silenziandole. Da alcuni anni inoltre è consentito impostare ‘per sempre’ questa funzione. Come spiegavamo in precedenza da alcuni anni per gli utenti windows e più recentemente per quelli che usano Mac, si può utilizzare Whatsapp anche sul pc e questo anche nel caso in cui lo smartphone sia offline. Il tutto in modo davvero molto semplice ovvero utilizzando Whatsapp Web oppure l’app ufficiale per i pc. Per aumentare la propria privacy proteggendo le chat da sguardi ‘indiscreti’ è possibile fare affidamento su specifiche applicazioni.
Ancora, i possessori di smartphone Android hanno la possibilità di sfruttare una comoda funzione relativa alle chat che usano con maggior frequenza. Ovvero spostarle sullo schermo mediante collegamento rapido per accedervi in un attimo. Sempre nell’ottica della privacy, importante è la funzione che consente di evitare che i media ricevuti su Whatsapp vengano visualizzati anche nella galleria del dispositivo. Li si può nascondere mediante specifiche impostazioni ed in questo modo non compariranno più.
Ecco l’ultimo blocco di trucchi e consigli per usare al meglio Whatsapp: qualora un utente cambi numero di telefono senza però cambiare smartphone non dovrà fare altro che accedere all’app e aggiornare il numero. Dunque non sarà necessario disinstallare e reinstallare Whatsapp come accadeva in passato. Tornando al tema della privacy, centrale per app di questo tipo, la protezione del proprio account è possibile usando sia un PIN di accesso che l’ancor più sicura verifica in due passaggi.
Da diverso tempo è stata poi introdotta una funzione chiamata ‘messaggi effimeri‘: se attivata i messaggi inviati verranno eliminati automaticamente dopo una settimana. Sempre da pochi anni, e precisamente dal 2020, è stata introdotta la funzione del tema scuro, divenuta in breve tempo una delle più apprezzate. Infatti l’interfaccia diventa più gradevole agli e per gli occhi degli utilizzatori. Tramite Whatsapp, non tutti lo sanno, è possibile effettuare, oltre all’invio di messaggi di testo, vocali e materiale multimediale, anche chiamate vocali e videochiamate gratuite in pochi semplici passaggi. Chiudiamo con le ultime tre importanti funzioni: la ricerca avanzata che permette di andare oltre la semplice ricerca di testo ma di impostare filtri anche per video, link, foto o altre tipologie di media.
La formattazione del testo che può essere impostato sia in grassetto che in corsivo ma anche in barrato. Ed infine le notifiche personalizzate, ovvero la possibilità di impostare sia per singole chat che per gruppi dei suoni di notifica personalizzati. In questo modo anche senza visionare direttamente l’app gli utenti potranno riconoscere immediatamente da chi provenga il messaggio inviato.
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