Whatsapp, finalmente ce l’ha fatta: gli utenti la chiedevano da tempo

Whatsapp è un’app molto apprezzata, ma alcuni dei suoi difetti sono al centro di numerose lamentele. Ora, l’azienda ha deciso di rimediare.

In un’epoca in cui la comunicazione digitale è diventata parte integrante della nostra vita quotidiana, WhatsApp si è affermato come una delle applicazioni di messaggistica più popolari al mondo. Tuttavia, nonostante le sue numerose funzionalità, ci sono ancora alcune cose che gli utenti vorrebbero vedere implementate per migliorare ulteriormente l’esperienza di utilizzo.

Negli ultimi mesi Whatsapp sembra essere decisa a soddisfare questi utenti. Di seguito vedremo quali sono le novità in arrivo, partendo da una tra le più richieste!

Collegarsi da iPad: sarà finalmente possibile

WhatsApp ha appena rilasciato un nuovo aggiornamento tramite il programma di test Beta di Google Play, portando la versione a 2.23.12.12. La principale novità di questo aggiornamento è l’introduzione della compatibilità con iPad come dispositivo “companion“.

Nell’ultimo periodo, il team di sviluppatori di WhatsApp ha lavorato intensamente per consentire agli utenti di utilizzare questo servizio di messaggistica su qualsiasi dispositivo, indipendentemente dal sistema operativo su cui si basa.

Grazie alla Modalità Companion, è possibile collegare fino a 4 dispositivi al proprio account, mantenendo lo stesso livello di privacy e sicurezza offerto dalla crittografia end-to-end. La versione 2.23.12.12 beta rivela che gli sviluppatori stanno lavorando per rendere compatibile anche l’iPad come nuovo dispositivo collegato.

Come si può notare da uno screenshot diffusi su internet, l’iPad viene riconosciuto come dispositivo collegato, il che significa che in futuro gli utenti Android avranno la possibilità di associare anche il tablet di Apple ai propri account.

Attualmente, questa funzionalità è ancora in fase di sviluppo e non sono disponibili informazioni sulla data di rilascio per tutti gli utenti. Probabilmente, bisognerà avere ancora un po’ di pazienza.

Le altre novità in arrivo

L’app di Meta sta costantemente aggiungendo funzioni negli ultimi mesi, aggiornando quelle vecchie e introducendo nuovi strumenti. Può essere difficile tenere traccia di tutti i cambiamenti, quindi ecco un breve riepilogo degli ultimi aggiornamenti usciti e annunciati.

Si tratta sicuramente di un aggiornamento che molti utenti stavano aspettando: la possibilità di modificare i messaggi inviati su WhatsApp. Ora sembra che questa funzione sia quasi pronta per il lancio, come annunciato su Twitter da Will Cathcart, responsabile dell’app.

Dalle prime immagini, sembrerebbe che sarà possibile modificare i messaggi inviati come si aggiungono reazioni immediate: con un lungo tocco sul messaggio inviato.

WhatsApp non ha ancora annunciato una data per il lancio di questa funzione.

Chat segrete: più privacy per le conversazioni personali

WhatsApp ha introdotto una nuova funzione di blocco delle chat che offre maggiore privacy per le conversazioni personali. Grazie a questa funzione, gli utenti ora possono proteggere separatamente le singole chat, ma anche le chat di gruppo. Queste possono essere bloccate toccando il nome del contatto o del gruppo e selezionando “Blocca”.

Una chat bloccata viene quindi spostata in una cartella separata a cui solo l’utente può accedere.

L’accesso alle chat bloccate è possibile solo tramite la password del dispositivo o dati biometrici come l’impronta digitale. Un’altra caratteristica intelligente è che le notifiche non mostrano il contenuto né il mittente.

Questa nuova funzione manterrà al sicuro le tue chat particolarmente sensibili da occhi indiscreti, anche se condividi il tuo telefono con la tua famiglia o altre persone.

WhatsApp ha anche annunciato piani per aggiungere ulteriori opzioni di blocco chat, come il blocco per dispositivi compagni o l’utilizzo di una password auto-definita diversa da quella del dispositivo. Il lancio della nuova funzione è iniziato a livello globale e diventerà gradualmente disponibile a tutti gli utenti di WhatsApp.

WhatsApp Payments lanciato ufficialmente in Brasile

Meta ha completato con successo i test per WhatsApp Pay e ha ora lanciato ufficialmente la funzione in Brasile. I clienti ora possono pagare direttamente le imprese su WhatsApp. Lo stesso Mark Zuckerberg ha annunciato il lancio della nuova funzione in un post su Facebook.

Con la funzione di pagamento, gli utenti possono ora, secondo Zuckerberg, “pagare le imprese locali direttamente in una chat di WhatsApp”.

Dopo l’India, il Brasile è diventato il secondo paese a supportare completamente la funzione di pagamento in-chat per WhatsApp. La funzione sarà implementata per altre imprese brasiliane nei prossimi mesi.

Whatsapp o Telegram? La grande domanda degli utenti rimane questa

Indeciso tra Telegram e WhatsApp? I due servizi di messaggistica sono molto simili a prima vista ma ci sono alcune differenze, soprattutto per quanto i dispositivi supportati e il livello di crittografia offerto da ciascun servizio.

Per quanto riguarda i dispositivi su cui è possibile usare i due servizi, ci sono alcune differenze. Telegram può essere scaricato su smartphone, tablet e PC, con disponibilità di app per iOS, Android, macOS e desktop. Puoi anche accedere online con Telegram Web. Inoltre, l’API di Telegram è aperta agli sviluppatori, il che significa che puoi trovare app di Telegram non ufficiali sviluppate per piattaforme non menzionate in precedenza, come quella per Xbox.

WhatsApp è notoriamente in ritardo rispetto a Telegram per quanto riguarda l’accesso al tuo account su più dispositivi. Il primo è disponibile anche su smartphone, tablet e PC, inclusi dispositivi iOS, Android e Windows. Come visto in precedenza, la possibilità di usare Whatsapp su iPad è in fase di sviluppo solo da poco tempo.

Sia Telegram che WhatsApp offrono una serie di funzionalità, tra cui supporto per media, videochiamate, chat di gruppo ampie e messaggistica crittografata.

Entrambe le app sono crittografate, ma Telegram richiede agli utenti di optare per la crittografia end-to-end creando una “chat segreta“. La funzione non è supportata nelle chat di gruppo, rendendo Telegram meno sicuro in questi casi. I messaggi di WhatsApp, invece, sono crittografati end-to-end per impostazione predefinita.

Uno dei vantaggi nell’usare Telegram rispetto a WhatsApp è che non richiede un numero di telefono, permettendo agli utenti di scegliere un nome utente.

Tuttavia, la mancanza di crittografia predefinita citata in precedenza in questa guida potrebbe essere una preoccupazione per la privacy degli utenti. Inoltre, i bot di Telegram possono essere sfruttati per truffe e attacchi informatici.