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Tecnologia

Whatsapp, puoi far rispondere chatGPT al tuo posto: è una rivoluzione, ma ci sono dei rischi

Una vera e propria rivoluzione sul fronte WhatsApp. Sapevate che potete collegare chatGPT e farlo rispondere al posto vostro? Ecco tutti i passaggi da seguire, avrete fatto in pochi istanti

Negli ultimi tempi, non si fa altro che parlare di ChatGPT. Si tratta dell’intelligenza artificiale messa a punto da OpenAI, con una mole di funzionalità disponibile senza precedenti e che è destinata a crescere a dismisura nei prossimi anni.

Whatsapp, puoi far rispondere chatGPT (grantennistoscana.it)

L’idea è quella di arrivare ad una vera e propria rivoluzione, che andrà ad interessare ogni settore. Ovviamente ad oggi siamo ancora alle fasi embrionali del progetto, ma ci sono già diversi spunti interessanti e che stanno venendo studiati a fondo dai più esperti.

Per esempio, sapevate che potete collegare ChatGPT a WhatsApp? Così facendo, l’intelligenza artificiale potrà rispondere al posto vostro a determinate conversazioni. Vi basta seguire alcuni comodi e semplici passaggi.

WhatsApp, ecco come far rispondere ChatGPT al posto vostro

Partiamo dal presupposto che, per il momento, si tratta di una procedura non ufficiale. Non ci sono infatti aggiornamenti pensati da WhatsApp stessa per permettere agli utenti di sfruttare ChatGPT per rispondere alle conversazioni al posto vostro. Ma seguendo alcuni comodi e veloci passaggi, noterete che in pochissimo tempo avrete impostato l’intero sistema e non dovrete più preoccuparvi di nulla.

Tutti i passaggi da seguire – Grantennistoscana.it

L’integrazione con WhatsApp necessità l’utilizzo dell’API di WhatsApp Business, utile per collegare l’API di ChatGPT e generare risposte ai messaggi. Arrivando agli step veri e propri, dovrete per prima cosa registrare l’API di WhatsApp Business, creare un flusso per le chat, utilizzare un generatore di chat, testare il chatpot e mettere l’API del chatbot sul telefono.

Fatto ciò, dovete passare allo step successivo. Ossia ottenere l’API OpenAI, creare un account, andare alla pagina della chiave API e creare una nuova chat segreta. Potrete ora usare l’API OpenAi per collegarlo al bot di WhatsApp. Per ultima cosa, utilizzate l’API OpenAI per connettervi a ChatGPT WhatsApp Bot.

Si tratta di passaggi sicuramente non semplici, motivo per cui sarebbe meglio essere affiancati da persone più esperte del settore. Tenete ben presente che ci sono possibilità che WhatsApp ti blocchi, qualora rivelasse che l’integrazione non è autentica. È comunque un esperimento molto interessante, che verrà probabilmente migliorato tramite sistemi di machine learning. Se siete curiosi, potete provare voi stessi e vedere in che modo il bot risponderà al posto vostro alle chat su WhatsApp.

Pasquale Conte

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