Il principe William d’Inghilterra e sua moglie Kate Middleton hanno un’insolita abitudine in camera da letto… e c’entra il loro staff.
Il Principe e la Principessa di Galles hanno accesso a una delle dimore più lussuose del Regno Unito, se non d’Europa. La coppia e i tre figli, il principe George, la principessa Charlotte e il principe Louis, alloggiano nell’appartamento 1A a Kensington Palace, che usano come punto d’appoggio londinese quando non soggiornano nella loro prima casa di Adelaide Cottage, nella tenuta di Windsor.
Il loro splendido appartamento a Palazzo vanta almeno 20 stanze, tra cui 5 sale di ricevimento, 3 camere matrimoniali e 2 per i bambini. Oltre a una nursery per il giorno e la notte, un numero non meglio precisato di cabine armadio e 5 salotti per accogliere gli ospiti. Ma secondo il sempre informatissimo magazine Hello!, William e Kate vanno contro ogni regola quando si tratta della scelta del posto in cui dormire.
Nel nido d’amore di William e Kate
Planimetrie alla mano, due delle camere da letto principali nella casa della coppia reale si trovano in realtà al piano terra, anziché ai piani superiori come praticamente ovunque. Pare che i piani superiori dell’abitazione un tempo appartenuta alla Principessa Margaret, e che ora ospita la Royal Couple per eccellenza dopo una recente ristrutturazione costata ben 1 milione di sterline, siano utilizzati dal personale (compresa la tata Maria Teresa Turrion Borrallo). E non è tutto.
Le camere da letto private della Royal Family sono di solito off-limits, e anche Kate e William hanno condiviso solo piccoli scorci di Kensington Palace in passato. Ma durante una visita al museo nazionale svedese di architettura e design a Stoccolma, nel 2018, i due hanno rivelato di avere in casa dei mobili Ikea. Marcus Engman, capo del design del colosso dell’arredamento ha poi chiarito che gli stessi coniugi gli avevano raccontato che avevano scelto mobili Ikea per il principe George e la principessa Charlotte.
Il motivo? Li considererebbero più giocosi, più colorati, più affini a un design nordico che a quanto pare piace parecchio a mamma Kate. Che in questo casa avrebbe pensando più alla praticità e alle esigenze dei bambini che all’eleganza e al valore di oggetti e mobili antichi. “Sono orgoglioso che possiamo soddisfare tutti”, ha commentato, giustamente soddisfatto, il manager di Ikea. “Questo è ciò che vogliamo: che Ikea sia, per tutte le persone del mondo, reali o comuni che siano”. Intanto l’effetto pubblicità è stato assicurato, con due testimonial così!
Per il resto, pare che le pareti della residenza siano tappezzate di opere d’arte provenienti direttamente dalla Royal Collection, per un valore totale che va al di là di qualsiasi immaginazione, e le stanze sono impreziosite dai mobili più prestigiosi che si possano trovare sul mercato. Ma la brava Kate Middleton, si sa, è in grado di alternare con sapienza capi ipergriffati e vestitini firmati Zara, e ci sarebbe proprio il suo zampino dietro a questo tocco di mix and match.
L'”appartamento” speciale della royal couple
Parlando della casa della famiglia Cambridge, Christopher Warwick, esperto di tutte le questioni relative alla dinastia Windsor, ha spiegato: “Ha 20 stanze dal seminterrato alla soffitta, non è una piccola casa. Tutte queste residenze reali a Kensington Palace sono chiamate appartamenti, il che ovviamente fa immediatamente pensare che siano appartamenti nell’accezione comune del termine”.
Ma non è affatto così. “Non lo sono – aggiunge Warwick -. Nel caso di Kensington, il palazzo è costruito intorno a tre cortili. Gli appartamenti sono in realtà delle meravigliose dimore indipendenti anche se collegate, non trilocali o quadrilocali come li intendiamo normalmente”.
Non solo: Kensington Palace in parte è anche aperto al pubblico, anche se nella porzione occupata dai reali inglesi regna la massima privacy. Ricordiamo che i Cambridge non sono gli unici reali a vivere a palazzo. Anche il principe Richard, cugino della compianta regina Elisabetta, sua moglie e il principe e la principessa di Kent dimorano lì.
E ci vivevano pur il principe Harry e Meghan Markle (ma in un appartamento diverso, il Nottingham Cottage), prima di trasferirsi a Windsor, e poi in Canada e a Los Angeles. Si tratta di una delle residenze reali più importanti: vi nacque nel 1819 la regina Vittoria, mentre nel 1981 gli appartamenti otto e nove vennero collegati per ospitare il principe Carlo e Lady Diana freschi di nozze.
Morale della favola: i Cambridge sanno evidentemente trovare il giusto compromesso fra tradizione e modernità, una virtù che si rivelerà di enorme aiuto quando toccherà a loro sedersi sul glorioso trono d’Inghilterra.